Forza Italia: “Anche a Campi un Centro antiviolenza femminile”

CAMPI BISENZIO – “Oggi ricorre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e quello che notiamo è solo un assordante silenzio da parte dell’amministrazione comunale campigiana”. Il capo gruppo di Forza Italia Paolo Gandola e la sua collega Chiara Martinuzzi attaccano così l’attuale maggioranza e al tempo stesso annunciano la presentazione di una mozione […]

CAMPI BISENZIO – “Oggi ricorre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e quello che notiamo è solo un assordante silenzio da parte dell’amministrazione comunale campigiana”. Il capo gruppo di Forza Italia Paolo Gandola e la sua collega Chiara Martinuzzi attaccano così l’attuale maggioranza e al tempo stesso annunciano la presentazione di una mozione per la creazione anche a Campi di un Centro antiviolenza femminile. “I numeri della nostra regione sono preoccupanti – ha detto Chiara Martinuzzi – e c’è ancora molto da lavorare. E a nome di Forza Italia non posso che esternare il mio rammarico per la totale indifferenza palesata dal presidente della VI commissione nei confronti della richiesta di collaborare insieme a un’iniziativa che fosse simbolo del nostro impegno e della nostra attenzione e preoccupazione nei confronti del tema contro la violenza sulle donne. Richiesta che era partita dall’assessore Eleonora Ciambellotti, già presidente in passato della commissione alle pari opportunità, e che aveva ricevuto risposta positiva da parte dei membri della stessa commissione. Oggi in piazza Dante sarà presente un telo bianco dove chiunque potrà lasciare la propria testimonianza o il proprio contributo sul tema, a dimostrazione di come si debba parlare di un fenomeno ancora oggi purtroppo dilagante. Ecco che allora, il silenzio assordante dimostrato in queste settimane dall’attuale presidente non può e non deve essere giustificato, né tanto meno accettato, proprio perché le diverse iniziative promosse in occasione del 25 novembre devono essere un segnale di come sia necessario affrontare il problema, per far capire che il punto di partenza per contrastare il fenomeno della violenza contro le donne deve essere quello della denuncia”. Sull’argomento è intervenuto anche Gandola: “Mai come adesso la politica e le istituzioni devono svolgere un ruolo attivo sul tema della violenza contro le donne e per questo ci rammarica il silenzio dell’amministrazione comunale. Dopo aver richiesto e ottenuto l’anno scorso che presso il Foyer del Teatro Dante si installasse una una sedia con una sciarpa, un cappello o delle scarpe e il cartello “posto occupato” per rendere omaggio e ricordare non solo oggi ma anche nei mesi successivi le vittime della violenza così come avviene in molti teatri italiani, quest’anno presenteremo una mozione per istituire un Centro antiviolenza femminile da parte dell’amministrazione comunale nonché la realizzazione di un progetto di prevenzione del femminicidio sul territorio comunale aderendo in tal modo alla mozione approvata all’unanimità presso il consiglio regionale della Toscana volta a riconoscere e rafforzare il ruolo e il lavoro svolto dai Centri antiviolenza del territorio regionale, alla luce della preoccupante ascesa di atti di violenza contro le donne”.