CALENZANO – Attivare il terzo turno della polizia municipale, rafforzare la videosorveglianza. Sono le proposte avanzate dalla delegazione di Forza Italia di Calenzano durante l’incontro, avvenuto stamani, con il prefetto di Firenze Alessio Giuffrida. Presenti all’incontro Daniele Baratti, capogruppo di Forza Italia a Calenzano, Nora Sardelli, coordinatrice comunale e Paolo Gandola, vice coordinatore provinciale di Forza Italia. La richiesta di incontro, spiega Forza Italia, è arrivata dopo vari episodi di furti e la richiesta da parte dei cittadini di maggiori controlli e presenze delle forze dell’ordine.
“A Calenzano, come negli altri comuni della Piana – ha detto Gandola – la questione sicurezza non è più differibile e servono iniziative forti e condivise a tutela dei cittadini che giustamente chiedono condizioni accettabili di vivibilità. La classe politica non può più dividersi sui temi di interesse generale ed è necessario fare squadra, senza distinzioni di colore, facendosi portavoce delle istanze della società civile”.
“Per questo siamo andati in Prefettura – ha continuato Baratti – per sottoporre al Prefetto i timori e le preoccupazioni dei nostri cittadini e per denunciare l’assoluto lassismo dell’amministrazione di Calenzano che continua a negare l’esistenza di un problema sicurezza in città”. “Tale problema – prosegue Baratti – si lega anche e soprattutto al fenomeno dell’immigrazione incontrollata che colpisce territori periferici: buona parte di coloro che si rendono colpevoli di atti di criminalità e micro-criminalità sono stranieri, in prevalenza extracomunitari clandestini, come le bande provenienti dall’est specializzate nei furti in appartamenti che si muovono indistintamente da un territorio all’altro”.
Forza Italia ha avanzato alcune proposte: l’estensione del terzo turno della polizia municipale per tutto l’anno che consenta l’apertura del comando anche la notte almeno fino alle 24. In tal modo, spiega Forza Italia, i carabinieri della compagnia di Signa sarebbero liberi dagli interventi riguardanti i sinistri stradali (che potrebbero essere risolti dagli agenti del terzo turno della Polizia Municipale) per dedicarsi ai servizi di vigilanza sul territorio.
“A Calenzano – prosegue la nota di Forza Italia – occorre implementare senza ritardo il sistema di videosorveglianza. In questo senso, il fatto che il Comune abbia partecipato al bando regionale per l’ottenimento di fondi ad hoc è importante, ora però è necessario che dette telecamere siano effettivamente poste in zone strategiche e problematiche della città. Il ritardo dell’amministrazione in questo senso è increscioso e sotto gli occhi di tutti e testimonia, una volta di più, anni di trascuratezza e sottovalutazione del problema”.
La delegazione ha chiesto al prefetto anche di prendere contatti con il comando dell’Arma dei carabinieri perché “valuti l’opportunità di rivedere la collocazione del Comando della compagnia, oggi posta in una zona oltremodo decentrata rispetto al territorio nel quale agiscono e abbiamo chiesto un aiuto ed un sostegno al fine di giungere ad un consorzio dei diversi corpi di polizia municipale”.
Insomma, concludono Baratti e la coordinatrice Sardelli, “occorre un pacchetto di misure efficaci per contrastare degrado e criminalità”.