Forza Italia rende omaggio a Giovanni Falcone a 27 anni dalla strage di Capaci

CAMPI BISENZIO – Su iniziativa di Angelo Victor Caruso, responsabile di Forza Italia Giovani a Campi Bisenzio, ed Elisa Lotti, coordinatrice comunale azzurra, una delegazione di Forza Italia si è recata in via Falcone e Borsellino a Campi Bisenzio per deporre un omaggio floreale in occasione del 27° anniversario della strage di Capaci. “E’ diventato, ormai, […]

CAMPI BISENZIO – Su iniziativa di Angelo Victor Caruso, responsabile di Forza Italia Giovani a Campi Bisenzio, ed Elisa Lotti, coordinatrice comunale azzurra, una delegazione di Forza Italia si è recata in via Falcone e Borsellino a Campi Bisenzio per deporre un omaggio floreale in occasione del 27° anniversario della strage di Capaci.

“E’ diventato, ormai, un appuntamento fisso per il quale, annualmente, a nome di Forza Italia ci rechiamo in questo luogo per onorare la memoria di Giovanni Falcone, uno degli uomini simbolo della giustizia ed esempio di grande  difensore dello Stato. Il ricordo è il primo passo nella lotta contro la mafia e per questo noi di Forza Italia  partecipiamo  oggi al cordoglio collettivo con il cuore ricolmo di gratitudine”, dicono Caruso e Lotti.

“La strage di Capaci ha inciso  in maniera indelebile un profondo solco nella nostre coscienze. La mafia, 27 anni fa,  ostentò un’impressionante prova di forza, facendo soccombere in quel momento, sotto una coltre di dolore, di sangue, di detriti, di corpi lacerati e di sgomento e frustrazione, la società civile e le stesse istituzioni. Da 27 anni l’anniversario della strage di Capaci simboleggia l’unità della nazione nella lotta alle mafie e nella difesa della democrazia, della libertà e della legalità e per questo ogni anno ci sentiamo in dovere di recarci qui, in via Falcone e Borsellino, per non dimenticare il sacrificio dei nostri eroi”, aggiungono.

“Per la tutela della legalità nel nostro territorio ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte, dall’amministrazione alla politica, dalla stampa ai cittadini, oltre alle forze dell’ordine e agli organi giudiziari”, concludono Caruso e Lotti.