Fratelli d’Italia: “Troppi nomadi molesti alla stazione di Castello”

SESTO FIORENTINO – La stazione ferroviaria di Castello si trova nel comune di Firenze ma i fruitori (dei pochi treni che si fermano) sono quasi esclusivamente residenti nel quartiere della Sassaiola o pendolari che gravitano alla Lilly, al liceo, al Cmp delle Poste o alla vicina Ipercoop. Migliaia di persone che potenzialmente potrebbero usare il […]

SESTO FIORENTINO – La stazione ferroviaria di Castello si trova nel comune di Firenze ma i fruitori (dei pochi treni che si fermano) sono quasi esclusivamente residenti nel quartiere della Sassaiola o pendolari che gravitano alla Lilly, al liceo, al Cmp delle Poste o alla vicina Ipercoop. Migliaia di persone che potenzialmente potrebbero usare il treno se vi fossero maggiori occasioni e se la stazione fosse sorvegliata, meglio mantenuta e, soprattutto, non afflitta dalla presenza ingombrante di decine di rumeni nomadi che assillano i viaggiatori.
La denuncia viene da Stefano Mengato e Raoul Covelli, candidati alle prossime amministrative nella lista di Fratelli d’Italia che sostiene il candidato sindaco Davide Loiero.
“Il problema si evidenzia soprattutto la mattina presto e all’imbrunire – spiega Covelli – quando si trovano, a giro per la stazione, decine di mendicanti che non smettono di importunare stanchi e indaffarati pendolari”.
Mengato spiega che “occorre una vigilanza della polizia municipale 24 ore al giorno e se qui siamo nel comune di Firenze, anche se per poche decine di metri, basterebbe che il sindaco di Sesto e quello di Firenze si mettessero d’accordo per servizi coordinati tra i due comandi”. Un invito Fratelli d’Italia lo rivolge anche alle Ferrovie perché facciano il possibile per garantire una maggiore sorveglianza della stazione di Castello.
Covelli e Mengato chiedono a gran voce che, “chi di dovere”, faccia il possibile “perché si allevi il pesante fardello della presenza di queste persone anche perché, da tempo, si denunciano decine di furti o tentati furti nelle abitazioni di questo quartiere”.