Fuggono a bordo di un’auto rubata, fermati dalla polizia. All’interno anche della refurtiva

CAMPI BISENZIO/SIGNA – La notte scorsa la Polizia ha fermato un cittadino moldavo di 23 anni sorpreso alla guida di un fuoristrada rubato. E all’interno dell’auto è stato rinvenuto quello che gli inquirenti ritengono essere il bottino di alcuni colpi messi a segno proprio ai danni di altre autovetture: autoradio, tablet, navigatori satellitari e telefoni […]

CAMPI BISENZIO/SIGNA – La notte scorsa la Polizia ha fermato un cittadino moldavo di 23 anni sorpreso alla guida di un fuoristrada rubato. E all’interno dell’auto è stato rinvenuto quello che gli inquirenti ritengono essere il bottino di alcuni colpi messi a segno proprio ai danni di altre autovetture: autoradio, tablet, navigatori satellitari e telefoni cellulari. Poco prima delle 4 la volante ha incrociato in via Pistoiese un Suv che stava procedendo a fari spenti. Gli agenti si sono subito insospettiti ma, appena hanno invertito la marcia per procedere al controllo, il mezzo ha accelerato di colpo svoltando in una stradina secondaria in direzione di Firenze. Ne è scaturito un frenetico inseguimento che si è concluso nei pressi di via San Biagio a Petriolo dove l’auto ha concluso la propria fuga impantanandosi. Gli occupanti del fuoristrada sono scappati a piedi ma per uno di loro la corsa è  terminata dove tutto era iniziato, in via Pistoiese, grazie anche all’intervento di un’altra pattuglia della polizia inviata dalla Sala Operativa 113. Insieme al materiale rinvenuto nell’auto, oltre a vari trapani e  utensili da lavoro, è saltata fuori anche la tessera sanitaria di un cittadino italiano che la stessa notte, a Signa, aveva denunciato un furto sulla propria auto. Per lo straniero, incensurato ma in Italia irregolare, sono scattate le manette. La polizia sta ora verificando la provenienza degli oggetti sequestrati.