Furti nelle scuole: potenziata la sorveglianza

SESTO FIORENTINO – Saranno potenziati gli antifurto, migliorati i sistemi di sicurezza e intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine: è la decisione presa dall’amministrazione comunale dopo la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura di Firenze dal Commissario straordinario Antonio Lucio Garufi. I tecnici del Comune hanno già […]

SESTO FIORENTINO – Saranno potenziati gli antifurto, migliorati i sistemi di sicurezza e intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine: è la decisione presa dall’amministrazione comunale dopo la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura di Firenze dal Commissario straordinario Antonio Lucio Garufi.
I tecnici del Comune hanno già effettuato sopralluoghi mirati nelle strutture scolastiche visitate dai ladri e presto si procederà all’installazione di nuovi e più efficienti sistemi di allarme che verranno e collegati alle sale operative del 112 e del 113.
Tra dicembre scorso e gennaio di quest’anno si sono verificati numerosi furti a danni delle scuole: al nido Querceto e al Gatto e la Volpe, al plesso Alice, nido e materna Rodari, scuola dell’infanzia e primaria Balducci, materna e primaria Radice, poi scuola secondaria di primo grado Cavalcanti e istituto superiore Calamandrei. Nella maggior parte dei casi sono state prese di mira le macchinette del caffè a cui è stato prelevato l’incasso. In altri casi sono stati rubati iPad, macchine fotografiche, generi alimentari, un televisore e un’affettatrice. Diversi i danni, come vetri rotti e porte forzate.
“Nell’ultimo periodo sono stati denunciati frequenti episodi di microcriminalità ai danni di istituti scolastici – ha detto il commissario – Al danno economico, si sommano disagio e inquietudine del personale delle scuole, dei docenti e dei genitori”.

La situazione complessiva della sicurezza pubblica a Sesto Fiorentino, secondo i vertici delle forze di polizia, non presenta particolari criticità, ma il Comitato provinciale ha condiviso l’esigenza di incrementare l’azione di controllo e vigilanza accentuando soprattutto i servizi coordinati tra polizia, carabinieri e polizia municipale.
“Tutto ciò si tradurrà – ha spiegato il commissario Garufi – in presenze più visibili e incisive di operatori di polizia su tutto il territorio comunale, compresa la zona del Polo Scientifico dove ci sono stati segnalati altri spiacevoli episodi di microcriminalità”.