Gandola (FI): “Con la nuova passerella sull’Arno, la stazione di San Donnino torni centrale. Si guardi anche al parco Chico Mendes”

CAMPI BISENZIO – “Occorre sostenere, di fronte alla Regione, anche in ragione della ormai prossima inaugurazione della passerella Badia a Settimo-San Donnino Stazione, la necessità di rendere la stazione di San Donnino luogo di fermata di un numero sempre maggiore di treni sulla direttrice Firenze-Empoli-Pisa”. È questa la richiesta che Paolo Gandola, capo gruppo di […]

CAMPI BISENZIO – “Occorre sostenere, di fronte alla Regione, anche in ragione della ormai prossima inaugurazione della passerella Badia a Settimo-San Donnino Stazione, la necessità di rendere la stazione di San Donnino luogo di fermata di un numero sempre maggiore di treni sulla direttrice Firenze-Empoli-Pisa”. È questa la richiesta che Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia, ha presentato con una mozione. “Entro la tarda primavera – spiega Gandola – saranno completati i lavori per la realizzazione dell’attesa passerella ciclopedonale tra Badia a Settimo e San Donnino ma ad oggi la stazione è del tutto sottodimensionata fermando appena 10 treni al giorno che da San Donnino arrivano a Firenze. Per questo, occorre fin da subito attivarsi per chiedere un potenziamento della stazione. Con la passerella, infatti, la stazione sarà un punto di partenza e di arrivo anche per i cittadini di Badia e della riva sinistra dell’Arno e per questo serve un potenziamento immediato anche prevedendo l’arrivo dei treni solo alla fermata di Firenze Porta a Prato, visto il cronico congestionamento dei treni di cui soffre la stazione centrale a causa del nodo dell’alta velocità”.

“Inoltre, – conclude Gandola – San Donnino diventi fermata per i tanti cicloamatori fiorentini che vorranno raggiungere la Piana e il prosieguo della ciclabile dell’Arno, nonché punto di accesso al Parco Chico Mendes; in questo senso non sarebbe una cattiva idea aggiungere al nome della stazione di San Donnino, anche la dicitura Parco naturale Chico Mendea. Anche questo sarà un obiettivo che ci prefiggiamo di far approvare al consiglio comunale di Campi Bisenzio”.