Gandola (FI) “Per il Liceo una sede unica. Non a Campi”

CAMPI BISENZIO – Il liceo resterà a Campi o andrà, insieme a quello di Sesto al Polo scientifico? Una domanda alla quale molti politici danno la propria risposta anche attraverso i social network. Sull’argomento interviene il capogruppo di Forza Italia Paolo Gandola. “E’ destituita di ogni minimo fondamento la nota stampa diffusa stamani dal sindaco […]

CAMPI BISENZIO – Il liceo resterà a Campi o andrà, insieme a quello di Sesto al Polo scientifico? Una domanda alla quale molti politici danno la propria risposta anche attraverso i social network. Sull’argomento interviene il capogruppo di Forza Italia Paolo Gandola. “E’ destituita di ogni minimo fondamento la nota stampa diffusa stamani dal sindaco Fossi – dice Gandola – “nessuno spostamento del Liceo Agnoletti” con la quale cerca di smentire la certa, verificata e definitiva decisione della volontà di procedere, ovviamente per gradi,  alla soppressione della sede distaccata del Liceo scientifico Agnoletti presente oggi a Campi Bisenzio. Che ogni politico cerchi sempre di rigirare la frittata a suo pro è un conto ma che l’Amministrazione comunale cerchi maldestramente di negare l’evidenza è francamente troppo”.
Gandola aggiunge che “la futura soppressione della sede distaccata del Liceo presente a Campi non è smentibile, purtroppo”.
“Oramai svariati anni fa – spiega Gandola – a causa dell’aumento delle iscrizioni del Liceo Scientifico Enriques Agnoletti si era reso necessario creare una sede secondaria allocando alcune classi in un immobile del Comune di Campi Bisenzio, con ulteriori oneri di manutenzione e gestione a carico della provincia. Nel 2013 l’Amministrazione comunale campigiana, insieme a quella sestese, alla Provincia di Firenze, la Regione Toscana e l’Università degli studi di Firenze hanno controfirmato un protocollo d’intesa  per la realizzazione di una nuova sede del Liceo Angoletti prevedendo  interventi che potessero garantire sicurezza strutturale e sicurezza ambientale ed educativa, con particolare attenzione alla funzionalità educativa degli spazi”.

Per quanto riguarda, infatti, il liceo di Sesto Fiorentino, il trasferimento è previsto nell’area del Polo scientifico.
“Con tale protocollo d’intesa – prosegue Gandola – tutti gli enti interessati hanno ritenuto che nell’ottica  di una razionalizzazione del patrimonio edilizio scolastico finalizzata anche al miglioramento dell’offerta formativa sul territorio, fosse  opportuna l’ unificazione in un unico plesso delle due attuali sedi del Liceo Agnoletti per offrire a tutti i suoi studenti e docenti i medesimi servizi e opportunità”. Il 23 dicembre scorso, spiega Gandola il consiglio della Città Metropolitana ha approvato il testo derubricato “Determinazioni per la valorizzazione dell’area attuale sede del liceo scientifico di Sesto”. “Il quale – dice Gandola – in modo intellegibile, chiaro ed evidentissimo precisa  di procedere alla realizzazione di una nuova sede del Liceo Scientifico Enriques Agnoletti nel Comune di Sesto Fiorentino, all’interno dell’area del Polo Scientifico e Tecnologico dell’Università, da adibire a sede unica del Liceo, con sopressione della sede secondaria posta nel Comune di Campi Bisenzio”.
“Se dunque in questa vicenda – conclude Gandola – possono essere individuati ‘sciacalli politici’ come sono indicati nella nota dal sindaco Fossi, quelli non possono che essere chi cerca maldestramente di negare l’evidenza, auspicando che i cittadini campigiani non sappiano leggere, autonomamente, le carte e i documenti che, nero su bianco, decretano la soppressione della sede distaccata del Liceo. Purtroppo per Lei Sindaco i campigiani godono di ottima vista”.