Gandola (FI): “Vaccinazione obbligatoria per iscriversi al nido e alle scuole dell’infanzia”

CAMPI BISENZIO – “Anche a Campi Bisenzio si adotti l’obbligatorietà dei vaccini per poter accedere ai nidi e alle scuole dell’infanzia così come hanno già provveduto moltissime città italiane e la Regione Emilia Romagna”. A lanciare la proposta è il gruppo consiliare di  Forza Italia tramite il suo capo gruppo Paolo Gandola che nei giorni […]

CAMPI BISENZIO – “Anche a Campi Bisenzio si adotti l’obbligatorietà dei vaccini per poter accedere ai nidi e alle scuole dell’infanzia così come hanno già provveduto moltissime città italiane e la Regione Emilia Romagna”. A lanciare la proposta è il gruppo consiliare di  Forza Italia tramite il suo capo gruppo Paolo Gandola che nei giorni scorsi ha protocollato un Ordine del giorno con cui si chiede per il prossimo anno scolastico di introdurre l’obbligo della vaccinazione per i bambini che frequentano gli asili comunali e convenzionati. “Le coperture vaccinali in Italia – afferma Gandola – sono scese in modo preoccupante sotto il livello di sicurezza del 95% e ciò vale anche per quelle vaccinazioni base quali l’antidifterica, l’antitetanica, l’antipolio e quella contro l’epatite B. Per non parlare della vaccinazione anti meningite relativa al meningococco”.
“Sono dati estremamente preoccupanti a cui l’amministrazione deve dare una pronta risposta.
Già alcune Regioni e Comuni italiani – prosegue – hanno adottato simili soluzioni, e per questo noi di Forza Italia chiediamo al sindaco Emiliano Fossi affinché anche nel nostro Comune siano introdotti degli obblighi vaccinali chiari”.
L’Ordine del giorno prevede che l’obbligo scatti già per le iscrizioni al prossimo anno scolastico 2017-2018. Al momento dell’iscrizione i genitori dovranno allegare una autocertificazione che possa attestare l’avvenuta vaccinazione o l’impegno giurato che dette vaccinazioni saranno effettivamente svolte prima dell’avvio dell’anno scolastico. Dopo di che potranno scattare le verifiche da parte dell’Azienda Sanitaria Locale/Società della Salute.
“D’altronde – continua Gandola – la copertura vaccinale nel nostro paese è al limite della soglia di sicurezza e diventa ormai improcrastinabile l’approvazione del nuovo Piano nazionale per la prevenzione vaccinale proposto da Ministero della Salute, Consiglio Superiore di Sanità, Istituto Superiore di Sanità e Agenzia Italiana del Farmaco. Detto ciò, però, le amministrazioni locali possono e devono attivarsi per prime per garantire la salute di tutta la popolazione scolastica e non solo”. L’Ordine del giorno chiede dunque al sindaco di modificare i regolamenti d’accesso al nido e la scuola dell’infanzia onde richiedere per l’iscrizione l’adempimento delle vaccinazioni previste dalla normativa nazionale e regionale, nonché di coordinarsi con la Regione Toscana per valutare la possibilità di una legislazione più stringente in tema di vaccinazioni, con particolare riguardo alle fasce della popolazione infantile.