FIRENZE – “Restiamo attoniti nell’apprendere della “scomparsa” della targa posta in memoria dei Martiri delle Foibe. E’ stata trafugata? E’ stata tolta dal Comune di Firenze per essere collocata in altro luogo più consono alla sua importanza, come aveva annunciato l’Amministrazione comunale fiorentina mesi addietro? Se è così, perché non ci sono notizie della rimozione da parte del Comune di Firenze? Siamo fortemente preoccupati”. E’ quanto afferma Giampaolo Giannelli, coordinatore regionale toscano Unione degli Istriani, che aggiunge: “Restiamo in attesa quanto prima di notizie certe su quanto accaduto; a meno di un mese dal Giorno del Ricordo (10 febbraio), che celebra il sacrificio di tanti nostri connazionali, riteniamo doveroso capire cosa sia successo alla targa”.
Anche il capogruppo della Lega in Palazzo Vecchio Federico Bussolin e la segretaria della Lega Firenze Barbara Nannucci prendono posizione: “Ancora una volta, l’ennesima in pochi mesi, siamo a riparlare della targa in Memoria dei Martiri delle Foibe. In passato vergognosamente imbrattata, poi danneggiata ora non più disponibile al pubblico. Perché? Cosa è successo, che fine ha fatto? In ogni caso, sindaco Nardella, come Lega ci rifacciamo alla sua promessa dello scorso agosto 2023 quando si rese disponibile ad incontrare i consiglieri comunali Lega per decidere su di un nuovo riposizionamento. Crediamo sia urgente comunque trovare una collocazione in un luogo più visibile, tale da frenare azioni di certi delinquenti. Il Comune sia pertanto coerente. Qualunque sia la motivazione della scomparsa, ribadiamo come Lega che la memoria di tantissimi nostri connazionali non può essere infangata. Abbiamo il dovere di ricordare queste nostre vittime. La storia non ha pagine di serie A e pagine di serie B. Manca meno di un mese al “Giorno del Ricordo” del prossimo 10 febbraio, vorremmo il Comune si prendesse le proprie responsabilità e l’impegno quindi di rimetterla al suo posto”.