Ginori, il sindaco Falchi preoccupato per la vicenda dei terreni

SESTO FIORENTINO – Soddisfazione a metà è stata espressa oggi dal consiglio comunale per la Ginori. La parte positiva della vicenda è quella del Museo di Doccia, dopo l’interessamento da parte del ministro Franceschini, mentre l’aspetto che preoccupa, ha sottolineato il sindaco Lorenzo Falchi nelle comunicazioni al consiglio, è la vicenda dei terreni, una storia […]

SESTO FIORENTINO – Soddisfazione a metà è stata espressa oggi dal consiglio comunale per la Ginori. La parte positiva della vicenda è quella del Museo di Doccia, dopo l’interessamento da parte del ministro Franceschini, mentre l’aspetto che preoccupa, ha sottolineato il sindaco Lorenzo Falchi nelle comunicazioni al consiglio, è la vicenda dei terreni, una storia che ancora non ha una conclusione.

“Siamo molto preoccupati per la trattativa sui terreni – ha detto il sindaco – che è separata dalla vicenda del museo, ma legata alla permanenza della Richard-Ginori sul nostro territorio. Si sono tenuti incontri in Regione con le quattro banche creditrici, le sole che possono dare il via libera alla cessione dei terreni. La trattativa sta andando per le lunghe, si fa sempre più complicata e questo desta molta preoccupazione. La nuova proprietà ha scritto chiaramente sul proprio piano industriale che ha intenzione di rimanere a Sesto Fiorentino e di investire in quello stabilimento. Dal punto di vista urbanistico questi terreni sono a vocazione industriale e tali rimarranno. Vogliamo che la trattativa si concluda e che venga scacciato via lo spettro di una Richard-Ginori costretta a lasciare Sesto Fiorentino”.

Per il Museo, invece, il sindaco affermato che “il Museo di Doccia è un museo d’impresa, è stato sempre un museo privato e il fatto che diventi pubblico, di proprietà di tutti noi, è un passo molto importante. Insieme agli uffici del Ministero verrà avviato un ragionamento sul modello di gestione ed è importante che questa mattina si sia parlato dello strumento della fondazione di partecipazione, un istituto che tiene insieme a tutti i livelli i soggetti pubblici e privati”.