“Giorno del ricordo”: l’omaggio di Forza Italia alle vittime delle foibe. Gandola e Caruso: “Ricordare è un dovere di chiunque ami l’Italia”

CAMPI BISENZIO – “Le vicende delle donne e degli uomini, circa diecimila in quattro anni, gettati nelle Foibe, parlano ancora oggi al nostro presente, con i loro volti e il loro destino tragico. Per questo è sempre più necessario rendere servizio alla verità e ricordare quegli italiani privati di tutto, dei loro beni e dei […]

CAMPI BISENZIO – “Le vicende delle donne e degli uomini, circa diecimila in quattro anni, gettati nelle Foibe, parlano ancora oggi al nostro presente, con i loro volti e il loro destino tragico. Per questo è sempre più necessario rendere servizio alla verità e ricordare quegli italiani privati di tutto, dei loro beni e dei loro diritti, nostri concittadini deportati e torturati dal comunismo titino che per troppo tempo sono stati vittime dell’oblio. Così si esprime Paolo Gandola, consigliere metropolitano e capo gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio che, dopo avere partecipato alla cerimonia istituzionale del Comune di Campi, ha deposto, insieme ad Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale azzurro e una delegazione del partito, un omaggio floreale in via Siena, “presso la targa – si legge in una nota – dell’area verde dedicata impropriamente a tutti i martiri”. 

“Su coloro che rappresentano le Istituzioni oggi ricade una doppia responsabilità: ricordare il dramma delle foibe e soprattutto assistere gli esuli che da decenni si trovano ingiustamente privati del diritto sacrosanto all’indennizzo per le confische di guerra, – hanno commentato Gandola e Caruso – è dovere di chiunque ami l’Italia contribuire a far conoscere, con spirito di verità, queste vicende, come atto di giustizia nei confronti delle vittime, degli esuli e di tutti coloro che, per il solo fatto di essere italiani, si trovarono a vivere in prima persona i soprusi, le torture e la barbarie perpetrata dai titini”.