Giovane armato si barrica in casa per ore, intervengono i carabinieri

CAMPI BISENZIO – Barricato in casa, con la minaccia di fare del male a chiunque si avvicinasse alla sua casa. Sono serviti una notte e un’intera mattinata e l’intervento dei carabinieri, dei vigili del fuoco e degli operatori della Misericordia di Campi Bisenzio per risolvere la situazione in via Campanella, dove un ragazzo di 26 […]

CAMPI BISENZIO – Barricato in casa, con la minaccia di fare del male a chiunque si avvicinasse alla sua casa. Sono serviti una notte e un’intera mattinata e l’intervento dei carabinieri, dei vigili del fuoco e degli operatori della Misericordia di Campi Bisenzio per risolvere la situazione in via Campanella, dove un ragazzo di 26 anni si era rinchiuso, urlando e lanciando di tutto dal balcone.

E’ iniziato tutto ieri sera intorno alle 19 quando il ragazzo, che era ricoverato alle Oblate da qualche giorno, è riuscito ad allontanarsi e tornare nell’abitazione di famiglia. Secondo la ricostruzione dei carabinieri prima ha minacciato i genitori con un bicchiere rotto e poi il maresciallo intervenuto per risolvere la situazione. Il carabiniere ha messo in salvo i familiari del ragazzo, di nazionalità cinese, che si è quindi chiuso in casa. A quel punto ha cominciato a lanciare oggetti dal balcone per strada, che è stata chiusa al traffico. Mentre andavano avanti i tentativi di calmarlo e malgrado l’intervento di un negoziatore, il giovane si è messo ad affilare coltelli alla finestra e minacciava chiunque di non avvicinarsi. Sul posto, da ieri sera, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia e del Radiomobile di Signa, del Reparto operativo di Firenze e delle stazioni di Signa, Sesto Fiorentino e Calenzano, i vigili del fuoco e la Misericordia di Campi. Alla fine, intorno a mezzogiorno, i carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento e, intervenuti gli operatori del 118, il giovane è stato sedato.