Giovani, Nucciotti punta su scuola superiore, alta formazione e autoimprenditorialità

CAMPI BISENZIO – “Per le politiche giovanili abbiamo un quadro preciso di interventi che intendiamo realizzare se sarò eletto sindaco”: lo dice, in una nota, il candidato sindaco civico alle prossime elezioni amministrative di Campi Bisenzio, Riccardo Nucciotti. “Per prima cosa – continua Nucciotti – dobbiamo risolvere il problema della mancanza di un istituto superiore. […]

CAMPI BISENZIO – “Per le politiche giovanili abbiamo un quadro preciso di interventi che intendiamo realizzare se sarò eletto sindaco”: lo dice, in una nota, il candidato sindaco civico alle prossime elezioni amministrative di Campi Bisenzio, Riccardo Nucciotti.

“Per prima cosa – continua Nucciotti – dobbiamo risolvere il problema della mancanza di un istituto superiore. A Campi è presente la popolazione scolastica più alta rispetto ai Comuni vicini ma purtroppo abbiamo solo una succursale del liceo Agnoletti di Sesto Fiorentino. Che, inevitabilmente, rappresenta la prima scelta per i residenti relegando i nostri ragazzi a un penalizzante meccanismo di sorteggio rispetto ai pochi posti disponibili. E’ chiaro che dobbiamo avere un dialogo fermo e costruttivo con Regione, Città metropolitana e ufficio scolastico regionale. Dobbiamo, inoltre, puntare a una formazione di qualità. Lo faremo attraverso tutti gli spazi disponibili, a partire dal Teatrodante Carlo Monni e dalla biblioteca di Villa Montalvo, per costruire una offerta formativa altamente professionalizzante che faccia emergere il talento dei nostri ragazzi e rappresenti una strada lavorativa redditizia. Perchè chi vuole lavorare nel cinema, nelle arti visive e nella creatività non sia costretto a trasferirsi. Dobbiamo dare al talento dei nostri ragazzi delle occasioni per diventare mestieri e lavori, dare al loro tempo libero spazi di condivisione costruttiva, dove possano intercettare e alimentare le loro vocazioni, non considerandole solo sogni ma punti di partenza per costruire le loro identità professionali. I nostri spazi culturali intesi come spazi di ricerca e scoperta del sé, come spazi di condivisione e confronto, sedi di corsi di formazione strutturati e riconosciuti per essere una valida alternativa all’isolamento, alla tendenza ad una vita “virtuale” a scapito di reali opportunità di crescita”. 

“Su questo fronte siamo, inoltre, pronti a lavorare per un orientamento alla formazione che possa favorire l’incontro tra una crescente domanda di specializzazione e una offerta di qualità. Lo faremo con protocolli di intesa con le Camere di Commercio, in sinergia con Regione e Città metropolitana. Oggi uno dei temi cruciali è proprio questo, da un lato abbiamo imprenditori che non trovano personale qualificato e dall’altro ci sono lavoratori che puntano il dito contro retribuzioni troppo basse. Noi possiamo fare la differenza con un supporto informativo e operativo sulle skills maggiormente richieste, in ambito di digitalizzazione, innovazione, transizione ecologica. In ultimo, un ruolo fondamentale per noi hanno i fondi europei. Che intendiamo sfruttare fino all’ultimo centesimo. Non solo per salvaguardare le risorse destinate a Campi ma per intercettarne di più importanti grazie a una sinergia sovracomunale che significa potenziare lo sportello esistente in collaborazione con i Comuni di Sesto Fiorentino, Signa e Calenzano”.

E ancora: “Una struttura a supporto dell’amministrazione, degli uffici che devono predisporre le domande e poi rendicontare i fondi, e che svolga quotidianamente il compito di monitorare e predisporre la giusta assistenza per le scuole, le associazioni, che sono destinatari dei fondi rivolti al terzo settore, per i giovani e i meno giovani, che vogliono realizzare il proprio business o riposizionarsi sul mercato grazie a queste opportunità. Abbiamo previsto anche una collaborazione con un tutor nazionale del Microcredito. Oltre allo snellimento di procedure edilizie e burocratiche, sgravi e incentivi fiscali. Niente sarà lasciato al caso, – conclude – una mappatura di ciò che manca, una programmazione ampia e puntuale, una messa in azione dinamica e accessibile. Questo, in sintesi, il nostro impegno”.