Giovannini (Forza Italia): il perchè della sua scelta, la lista dei candidati azzurri

LASTRA A SIGNA – Il perché della sua scelta, quella di candidarsi a sindaco per Forza Italia, appoggiato da Lega e Fratelli d’Italia, e la lista dei candidati azzurri al consiglio comunale. Paolo Giovannini rompe definitivamente gli indugi e in un lungo documento ufficializza, anche se sinteticamente, quello che sarà il proprio programma elettorale oltre […]

LASTRA A SIGNA – Il perché della sua scelta, quella di candidarsi a sindaco per Forza Italia, appoggiato da Lega e Fratelli d’Italia, e la lista dei candidati azzurri al consiglio comunale. Paolo Giovannini rompe definitivamente gli indugi e in un lungo documento ufficializza, anche se sinteticamente, quello che sarà il proprio programma elettorale oltre ai nomi di chi lo sosterrà in questa avventura.

“E’ con grande entusiasmo e grande serietà, ma anche con la consapevolezza delle grandi responsabilità che ne conseguono, – spiega Giovannini – che mi candido ad amministrare il Comune di Lastra a Signa, la mia città natale, quella in cui sono cresciuto umanamente e professionalmente, la stessa nella quale ho costruito, nel tempo, la mia famiglia”.

“Lastra a Signa – continua Giovannini – è anche la città nella quale ho iniziato la mia attività politica, sempre guidato dal fine unico di garantire ai suoi cittadini e frequentatori la libertà di iniziativa economica e sociale, il rispetto dell’individuo e della diversità delle sue idee e punti di vista, la sicurezza delle persone e del loro patrimonio, il sostegno morale ed economico a coloro che si trovino in stato di necessità, il rispetto delle condizioni necessarie a costruire e a mantenere una comunità viva e coesa capace anche di accogliere e di integrare coloro che negli anni hanno iniziato a farne parte”.

“Il programma elettorale che intendo proporre e realizzare – conclude – è composto da una serie azioni che mirano a tradurre in realtà i suddetti obiettivi. Tuttavia, qualora ciò si renda necessario, come chiunque di noi farebbe nella gestione dei propri affari familiari, sulla base delle condizioni economiche e sociali che si presenteranno nel corso dei prossimi cinque anni, sarò pronto a modificare alcuni punti e ad aggiungerne di nuovi, nell’interesse unico della comunità lastrigiana”.