Gira l’Italia a piedi per ricordare la moglie: “tappa” anche a Lastra a Signa

LASTRA A SIGNA – Una lunga camminata per regalare sorrisi e raccogliere fondi in nome di Marta. E’ quella che sta facendo, nonostante la sofferenza, le mille domande e i mille perchè che affollano la sua mente, Christian Cappello. Quello che sta portando avanti infatti è un lungo viaggio in memoria dei suoi due angeli, […]

LASTRA A SIGNA – Una lunga camminata per regalare sorrisi e raccogliere fondi in nome di Marta. E’ quella che sta facendo, nonostante la sofferenza, le mille domande e i mille perchè che affollano la sua mente, Christian Cappello. Quello che sta portando avanti infatti è un lungo viaggio in memoria dei suoi due angeli, Marta e Leonardo. Christian è partito il 31 marzo, il giorno previsto per la nascita del suo bambino, portato in grembo da Marta Lazzarin, la trentaquattrenne morta il 29 dicembre scorso a causa di un’embolia polmonare da liquido amniotico, una complicazione tanto rara quanto letale. E anche se il dolore è ancora vivo, Christian ha deciso di partire per un giro dell’Italia a piedi, attraverso i borghi meno conosciuti, quasi per mostrarli a Marta e Leonardo attraverso i suoi occhi: “Una “passeggiata” fatta virtualmente per mano con lei e il loro bambino sulle spalle, forse per dare un significato alla vita che, con i suoi oscuri disegni, a volte confonde e lascia smarriti”. Ieri pomeriggio Christian ha fatto tappa a Lastra a Signa ed è stato ricevuto dal consiglio comunale, anche in rappresentanza della Onlus Marta4kids. In questi giorni è in Toscana, mentre “viaggia” cura un aggiornatissimo sito Internet, blogdiviaggi.com, dove è possibile essere informati sul suo itinerario. Nel nostro Comune si è fermato per una notte ed è stato ospitato a Villa Caruso dopo aver raccontato la sua esperienza a tutto il consiglio comunale. Durante il percorso, che potrebbe durare un anno, l’intenzione è quella di visitare i centri e gli ospedali specializzati nel trattamento della fibrosi cistica, una delle malattie così rare che neppure il governo riesce a finanziare eppure diffusa fra tanti bambini: “La forza mi arriva da Marta, perché contribuire alla ricerca per questa malattia era anche un suo desiderio, nella convinzione che il male finisce quando comincia il bene”. Marta e Christian erano una coppia piuttosto famosa sul web grazie al loro blog di viaggi, nato dopo un giro del mondo lungo un anno per raccontare avventure e disavventure da viaggiatori “‘fai da te” e zaino in spalla attraverso Asia, Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti. Da tempo, i due condividevano aneddoti, recensioni di ristoranti, manifestazioni e curiosità dall’Italia e dal mondo con la speranza di ispirare altre persone a fare la valigia e scoprire mete lontane oppure angoli “di casa” meno noti. Christian adesso vuole proseguire da solo in questo percorso, ricominciando da un viaggio che lui e Marta stavano organizzando insieme e aveva subito una battuta d’arresto temporanea, quando avevano scoperto con gioia l’arrivo del loro bambino.