Giù il sipario sull’evento “più swing” di tutta la Toscana: a Firenze 400 ballerini

FIRENZE – Firenze chiude il sipario sul “Florence Swing Camp”, l’evento più importante dedicato allo swing della Toscana che durante lo scorso fine settimana ha richiamato in città 400 ballerini, pronti a cimentarsi con i tipici balli degli anni ’30 come Lindy Hop e Solo Jazz. “La terza edizione del “Florence Swing Camp” – commenta […]

FIRENZE – Firenze chiude il sipario sul “Florence Swing Camp”, l’evento più importante dedicato allo swing della Toscana che durante lo scorso fine settimana ha richiamato in città 400 ballerini, pronti a cimentarsi con i tipici balli degli anni ’30 come Lindy Hop e Solo Jazz. “La terza edizione del “Florence Swing Camp” – commenta Antonio Del Villano, presidente dell’associazione Tuballoswing, organizzatrice dell’evento – è stata un successo e lo è stata anche considerando il fatto che si è svolta per la prima volta nei locali della nostra nuova sede, il “Renassance”. Sabato sera eravamo sold out e per questo per la prossima edizione dovremo anche pensare a location più grandi”. Nei tre giorni del festival, dal 24 al 27 gennaio, si sono alternati 400 ballerini nelle quattro serate e nelle 60 ore di lezioni totali con 20 insegnanti stranieri e italiani. Il Festival si è concluso domenica sera con il grande spettacolo finale, preparato in sole 6 ore di prove, a cura dei sei insegnanti svedesi, che ha visto coinvolti nella coreografia anche parte dei ballerini/allievi. “Abbiamo voluto portare a Firenze quello che abbiamo trovato nei festival europei, – commenta Del Villano – visto che in città mancava un grande evento che fosse di unione tra generazioni di appassionati a questo stile, che non è solo il ballo e la musica ma anche cultura, cinema e moda. Il Lindy Hop, adesso come nella New York degli anni ’30, è un genere e un ballo che unisce, andando oltre le distinzioni sociali, culturali e anche di età. Siamo stremati, ma molto contenti soprattutto perché più della metà dei ballerini veniva da fuori Firenze, città italiane e straniere, e il “Florence Swing Camp” è riuscito ad accoglierli, a farli sentire parte di una famiglia e a dare risalto alla nostra splendida realtà swingante”.