Giuntini (SI): “Il bene pubblico, come l’acqua, non può sottostare alla logica di mercato”

SESTO FIORENTINO –  “Il bene pubblico non può sottostare alla logica del mercato e alle speculazioni alle quali sarebbe inevitabilmente esposto con la quotazione in borsa. Tutta l’operazione Multiutility può e deve essere rivista”. Lo afferma il segretario di di Sinistra Italiana Sesto Fiorentino Federico Giuntini riferendosi alla decisione della Corte dei Conti che ha […]

SESTO FIORENTINO –  “Il bene pubblico non può sottostare alla logica del mercato e alle speculazioni alle quali sarebbe inevitabilmente esposto con la quotazione in borsa. Tutta l’operazione Multiutility può e deve essere rivista”. Lo afferma il segretario di di Sinistra Italiana Sesto Fiorentino Federico Giuntini riferendosi alla decisione della Corte dei Conti che ha stabilito che i beni demaniali, come l’acqua, dovranno restare sotto il controllo pubblico e non possono essere ceduti ai privati. “Un pronunciamento importante – prosegue la nota di Sinistra Italiana – in linea con quanto affermato con forza dal sindaco Falchi fin dal voto all’assemblea di Consiag dell’ottobre scorso”.