Gli iscritti toscani di Sinistra Italiana contro il commissariamento del partito regionale: “Scelta incomprensibile”

FIRENZE – “Crediamo in un partito plurale, dove chiunque possa esprimere le proprie opinioni senza temere ritorsioni pregiudicando il proprio ruolo nel partito”. La stragrande maggioranza degli iscritti toscani di Sinistra Italiana scrivono al segretario Nicola Fratoianni e alla segreteria nazionale chiedendo di cancellare il commissariamento del partito toscano, motivato, si legge nella richiesta di […]

FIRENZE – “Crediamo in un partito plurale, dove chiunque possa esprimere le proprie opinioni senza temere ritorsioni pregiudicando il proprio ruolo nel partito”. La stragrande maggioranza degli iscritti toscani di Sinistra Italiana scrivono al segretario Nicola Fratoianni e alla segreteria nazionale chiedendo di cancellare il commissariamento del partito toscano, motivato, si legge nella richiesta di commissariamento, dallo “scarso impegno nella campagna elettorale”. “In attesa di comprendere quali siano i criteri di misurazione dell’impegno in campagna elettorale – si legge nella lettera firmata da 267 iscritti su circa 400 in tutta la regione – noi, iscritti e militanti di Sinistra Italiana, manifestiamo tutto il nostro disagio e la nostra contrarietà per una decisione che reputiamo incomprensibile e ingiustificata, richiediamo la convocazione di un’assemblea degli iscritti, unica, secondo noi, legittimata a giudicare il lavoro della segreteria, con la presenza del segretario nazionale”.