Gli spazi comunali di via Matteotti per l’emergenza abitativa

CALENZANO – Nuove abitazioni del Comune serviranno per rispondere all’emergenza abitativa. Si tratta degli spazi di via Matteotti di cui da tempo l’amministrazione comunale si è dotata proprio per rispondere in caso di situazioni di sfratto non diversamente gestibili. “A Calenzano siamo passati dai 4 provvedimenti esecutivi di sfratto del 2008 ai venti/trenta degli ultimi […]

CALENZANO – Nuove abitazioni del Comune serviranno per rispondere all’emergenza abitativa. Si tratta degli spazi di via Matteotti di cui da tempo l’amministrazione comunale si è dotata proprio per rispondere in caso di situazioni di sfratto non diversamente gestibili.
“A Calenzano siamo passati dai 4 provvedimenti esecutivi di sfratto del 2008 ai venti/trenta degli ultimi due anni – ha spiegato l’assessore alla casa Enrico Panzi – è pur vero che finora siamo riusciti a gestire con successo quasi tutti i casi, assistendo singoli cittadini o nuclei familiari nella ricerca di soluzioni in autonomia, oppure fornendo direttamente supporto abitativo a canone concordato: tuttavia alcune persone rimangono fuori da tutti i tentativi, per un motivo o per un altro, e alla fine l’unica prospettiva è quella di una sistemazione temporanea ma decorosa in attesa di tempi migliori”.
panzi-enrico-2Naturalmente è prevista una compartecipazione alle spese, sostenibile ma significativa, da parte degli utenti, così che queste sistemazioni gravano il meno possibile sul bilancio del Comune.
“Questi alloggi hanno perciò grande importanza – prosegue l’assessore Panzi – già l’anno scorso avevamo più che raddoppiato la disponibilità dei posti-letto, passando da 6 a 14: adesso abbiamo avviato la procedure per incrementare ulteriormente questa preziosa dotazione, aggiungendo circa 150 mq in Via Matteotti, e portando l’offerta a complessivi 20 posti. E’ una soluzione certamente non banale né a costo zero per l’Amministrazione, ma deriva da una lettura realistica di ciò che è successo e sta succedendo nel nostro territorio”.