Grande Guerra: in tanti all’esibizione di Medicina Corale Careggi nella Salablu

SIGNA – Continuando nella sua secolare attenzione nei confronti delle tematiche della memoria, “la comunità di Signa – spiega l’assessore alla cultura Giampiero Fossi – ha iniziato le celebrazioni per il centenario dalla fine della Grande Guerra con un percorso storico attraverso le canzoni della trincea e gli inni che hanno caratterizzato il primo conflitto […]

SIGNA – Continuando nella sua secolare attenzione nei confronti delle tematiche della memoria, “la comunità di Signa – spiega l’assessore alla cultura Giampiero Fossi – ha iniziato le celebrazioni per il centenario dalla fine della Grande Guerra con un percorso storico attraverso le canzoni della trincea e gli inni che hanno caratterizzato il primo conflitto mondiale”. In una Salablu gremita, infatti, Medicina Corale Careggi, il coro che riunisce medici, infermieri e paziendi dell’Azienda ospedaliera fiorentina, diretto dal maestro Giovanni Del Vecchio e seguito dalla preparatrice corale Fiorella Buono, ha ricostruito adeguatamente il clima di quanto avvenuto un secolo fa, dando voce alle diverse posizioni che caratterizzarono un periodo bagnato dal sangue di quasi 700.000 soldati italiani e culminato nel completamento della nostra Unità Nazionale. Le celebrazioni continueranno domani, sabato 3 novembre, con l’inaugurazione del monumento dedicato ai caduti civili e militari di tutte le guerre che verrà posizionato davanti al palazzo comunale alla presenza del presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani. “Il monumento, semplice ma estremamente elegante, – aggiunge Fossi – lontano comunque dalla retorica che talvolta rischia di accompagnare certe opere d’arte, è sormontato da una scultura carica di storia segnata dal sacrificio di Gianni Cabrini, ucciso dai tedeschi il 5 agosto 1944. Un forte ringraziamento va alla famiglia Cabrini e al Banco Fiorentino per aver permesso, con la loro donazione, la realizzazione di un segno della memoria e di un ricordo per i nostri caduti destinato a restare per sempre nel cuore dei signesi. Un ringraziamento particolare va fatto anche alla Soprintendenza fiorentina, che ha indicato la collocazione più adeguata e aiutato le strutture comunali nelle attività di realizzazione”. Le cerimonie si concluderanno domenica 4 novembre con la celebrazione della “Giornata delle forze armate e dell’unità nazionale” con la consueta deposizione delle corone di alloro e la Santa Messa celebrata nella Cappella Monumentale dedicata ai caduti nel cimitero di San Miniato accompagnata dal suono ininterrotto della campana dei caduti.
Alle cerimonie prenderanno parte la Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa e la fanfara dei bersaglieri Aldo Marzi di Firenze.