Grano, Fedagripesca Confcooperative Toscana: “Il decreto è un primo passo”

FIRENZE – “E’ un primo passo. Siamo abbastanza soddisfatti, poi naturalmente attendiamo le prossime mosse”. E’ questo il commento del presidente di Fedagripesca Confcooperative Toscana, Fabrizio Tistarelli, a proposito del decreto firmato dal ministro delle politiche alimentari e forestali Stefano Patuanelli che rende operative le deroghe ai regolamenti comunicati sulla Pac per ottenere il pagamento di inverdimento e la […]

FIRENZE – “E’ un primo passo. Siamo abbastanza soddisfatti, poi naturalmente attendiamo le prossime mosse”. E’ questo il commento del presidente di Fedagripesca Confcooperative Toscana, Fabrizio Tistarelli, a proposito del decreto firmato dal ministro delle politiche alimentari e forestali Stefano Patuanelli che rende operative le deroghe ai regolamenti comunicati sulla Pac per ottenere il pagamento di inverdimento e la riammissione di oltre 200.000 ettari a livello nazionale (60.000 in Toscana) per poter essere coltivati. I terreni potranno essere coltivati su tutto il territorio regionale e principalmente in provincia di Grosseto (16.000 ettari), Siena (15.000), Firenze (8.000), Pisa (7.000), Livorno (2,7mila) e Lucca (1,2mila). 

“Vorrei che fosse un punto di partenza, – ha aggiunto Tistarelli – il settore ha bisogno di aiuti e questo è sotto gli occhi di tutti: si esce da questo momento con unità, determinazione. Apprezzo che il Governo abbia messo in campo strumenti in grado di poterci sostenere, nei prossimi mesi questo impegno dovrà andare avanti con costanza, in modo da poter sostenere le nostre aziende”. Apprezzamento anche per le iniziative in corso per sbloccare il grano stoccato nei porti ucraini: “Pensiamo che sia una misura necessaria”, conclude Tistarelli.