Hanno ripulito gli argini: consegnati gli attestati ai “migranti bonificatori”

LASTRA A SIGNA – L’interazione raccontata nel suo ultimo libro da don Giovanni Momigli, presentato lunedì scorso al circolo Acli L’Ulivo di Lastra a Signa, ha trovato sicuramente ampio riscontro nel progetto dei “migranti bonificatori”, che si è concluso questa mattina con la consegna degli attestati ai richiedenti asilo che nei mesi scorsi, come volontari, […]

LASTRA A SIGNA – L’interazione raccontata nel suo ultimo libro da don Giovanni Momigli, presentato lunedì scorso al circolo Acli L’Ulivo di Lastra a Signa, ha trovato sicuramente ampio riscontro nel progetto dei “migranti bonificatori”, che si è concluso questa mattina con la consegna degli attestati ai richiedenti asilo che nei mesi scorsi, come volontari, hanno ripulito gli argini dei fiumi. Sugli argini e sulle sponde dei corsi d’acqua affidati alla gestione (diretta o indiretta) del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. Si tratta di nove richiedenti asilo ospitati sul territorio di Lastra a Signa partecipanti al progetto promosso dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e dal Comune di Lastra a Signa che si è concluso appunto oggi alla presenza del sindaco Angela Bagni, del vice-sindaco Leonardo Cappellini e dei rappresentanti del Consorzio di Bonifica Giovanni Simonatti e Andrea Salvadori.

“Non dobbiamo altro che ringraziare questi ragazzi – ha commentato il sindaco Angela Bagni – che mandano un bel segnale a favore dell’integrazione e del decoro: da un lato hanno infatti svolto un’attività a favore di tutta la comunità, contribuendo a tenere puliti gli argini dei fiumi, e dall’altro hanno intrapreso un percorso di conoscenza delle norme sulla sicurezza sul lavoro e sullo smaltimento dei rifiuti accumulando un’esperienza che speriamo sia utile anche per il loro futuro lavorativo”.

“Questi ragazzi – ha aggiunto Andrea Salvadori, dirigente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno – hanno dimostrato con il loro lavoro di non essere solo ospiti di una struttura ma di far parte di una comunità contribuendo alla cura e al bene pubblico del territorio. Le attività hanno riguardato sia ore di formazione che interventi sulla riva sinistra dell’Arno e sulle sponde dei torrenti Rimaggio e Vingone specie a seguito delle operazioni di manutenzione mediante sfalcio della vegetazione a cura del Consorzio. Ci auguriamo che il progetto possa proseguire in futuro”.

Durante il periodo di svolgimento del progetto sono stati effettuati 15 interventi nei quali sono stati raccolti, in totale, 100 kg di carta, 120 kg di multimateriale e 150 kg di indifferenziato.