I volontari di Assieme ripuliscono La Fontina e i Tre Ponti

CALENZANO – E’ ritornata a nuova vita la Fontina l’antica sorgente storica di Baroncoli. Autori della ripulitura una decina di volontari dell’associazione Assieme che dall’ottobre scorso si sono dedicati a recuperare sia la piccola sorgente che ripulire i Tre Ponti sul torrente Chiosina. L’intervento ha richiesto un impegno non indifferente perchè sia il caratteristico ponte […]

CALENZANO – E’ ritornata a nuova vita la Fontina l’antica sorgente storica di Baroncoli. Autori della ripulitura una decina di volontari dell’associazione Assieme che dall’ottobre scorso si sono dedicati a recuperare sia la piccola sorgente che ripulire i Tre Ponti sul torrente Chiosina. L’intervento ha richiesto un impegno non indifferente perchè sia il caratteristico ponte che la sorgente erano prigionieri di vegetazione e La Fontina era anche ricoperta di terra. Per molti anni sia il ponte che la fonte non erano più visibili e i volontari hanno lavorato per liberarli dai rovi e dalla vegetazione infestante. Oggi sono tornati visibili e potranno essere ammirati nella prossima passeggiata prevista per il 1 aprile organizzata dalle associazioni coordinate da Assieme. 

Il ponte è stato anche inserito in uno sceneggiato televisivo della Rai andato in onda nel 1971 dal titolo “Un’estate e un inverno” con protagonista Enzo Cerusico. In quella occasione, racconta chi all’epoca era presente, l’attore romano vergava il nome del protagonista sul ponte. Oltre a questa curiosità, l’area dei Tre Ponti negli anni ’60 e ’70 era un luogo molto frequentato dalle famiglie di Calenzano che vi andavano a trovare riparo dalla calura estiva e a fare picnic nei fine settimana. Verso la fine degli anni ’70 e primi ’80 il torrente Chiosina subì sversamenti di liquami derivanti dagli allevamenti suini posti a monte, che  arrecarono gravi danni ambientali al torrente e portarono all’abbandono della frequentazione di tale area da parte dei cittadini. Sono ormai decenni che il torrente Chiosina è tornato alla normalità, ma la vegetazione infestante aveva ormai reso non più frequentabile quel luogo suggestivo, un tempo tanto amato dai calenzanesi. Alcuni atti vandalici avevano poi portato al crollo di una delle spallette di protezione laterale del ponte, rendendo il suo attraversamento più pericoloso.

Con l’attivazione dell’Anello del Rinascimento, avvenuto negli anni ’90, che passa vicino ai Tre Ponti, si sono poste le basi per una valorizzazione di questa area. Non ci risulta tuttavia che sia mai stato effettuato un intervento di messa in sicurezza del ponticino. Con il trascorrere del tempo lo stesso passaggio era diventato difficoltoso visto la presenza della vegetazione infestante e anche pericoloso vista l’assenza di barriere di protezione. “Il lavoro svolto dai nostri volontari – spiegano all’associazione Assieme – ha rimosso i rovi, la vegetazione infestante, gli alberi secchi caduti e pericolanti, riportando ad una maggiore visibilità anche la bellissima cascata a monte dei Tre Ponti. In occasione della passeggiata da noi organizzata insieme ad altre associazioni per sabato 1 aprile presenteremo ai nostri soci e alla cittadinanza il risultato del nostro intervento, organizzando inoltre anche un momento conviviale intorno le 12.30 proprio nell’area ripulita”.