Ikea, i lavoratori incrociano le braccia per solidarietà con Marica

SESTO FIORENTINO – Braccia incrociate per i lavoratori Ikea oggi. Lo sciopero è stato proclamato dalla Rsu in solidarietà a Marica, la lavoratrice madre licenziata nel negozio di Ikea Corsico (Milano), e a tutte le lavoratrici ed i lavoratori che si trovano in situazioni simili in Ikea. Nell’occasione, si è svolto un presidio al piazzale […]

SESTO FIORENTINO – Braccia incrociate per i lavoratori Ikea oggi. Lo sciopero è stato proclamato dalla Rsu in solidarietà a Marica, la lavoratrice madre licenziata nel negozio di Ikea Corsico (Milano), e a tutte le lavoratrici ed i lavoratori che si trovano in situazioni simili in Ikea. Nell’occasione, si è svolto un presidio al piazzale del Centro commerciale. L’agitazione si inserisce nel solco di altre analoghe che si stanno svolgendo a livello nazionale. “Ikea – dicono i lavoratori – ha licenziato una lavoratrice la cui unica colpa è quella di essere mamma, separata, con due bimbi piccoli di cui uno disabile e aver chiesto la possibilità di invertire due turni per seguire i propri figli. Gli orari in Ikea sono generati da un algoritmo che non tiene conto di necessità ed esigenze individualie chi, fisicamente, assegna i turni segue lo stesso criterio. Vogliamo ribadire con forza che questo modello non ci piace, i diritti non sono un’operazione di marketing ma la linea di confine fra civiltà e barbarie”.