Il bilancio di un anno dell’assessore alla casa Mengozzi

CAMPI BISENZIO – “A Campi i numeri delle politiche abitative non sono esagerati, se avessi 50 alloggi popolari in più avrei risolto quasi tutti i problemi”. Fa il punto della situazione casa l’assessore al sociale  Pier Natale Mengozzi, che spiega come Campi con 600 case si trovi al terzo posto nella provincia di Firenze per […]

CAMPI BISENZIO – “A Campi i numeri delle politiche abitative non sono esagerati, se avessi 50 alloggi popolari in più avrei risolto quasi tutti i problemi”. Fa il punto della situazione casa l’assessore al sociale  Pier Natale Mengozzi, che spiega come Campi con 600 case si trovi al terzo posto nella provincia di Firenze per il numero di alloggi popolari sul territorio. Alloggi, dei quali il 30% assegnati a cittadini non autoctoni, tutti occupati, tranne un paio di case in manutenzione, con un range di affitto che va da 12.81 euro al mese, il minor affitto possibile per legge, versato da circa il 30% degli affittuari, al massimo di 480 euro per le case più grandi, per una media totale di 100 euro al mese. Inutile dire che il problema della morosità è uno dei più gravi con cui fare i conti, sia negli alloggi popolari che tra gli affitti privati, che ha portato il numero degli sfratti fino a 30 per il prossimo mese. “Dal 2009 abbiamo assegnato 40-45 case, contro le 13 consegnate nei 3 anni precedenti, e abbiamo ridotto notevolmente i livelli di morosità – spiega l’assessore – ma la gente continua a non pagare, soprattutto chi paga l’affitto minimo sociale, a dimostrazione del fatto che c’è una fascia di reale emergenza. Per questo vorremmo dare la casa a costo zero a chi paga l’affitto minimo, alzando di pochissimo gli affitti delle fasce superiori, perché per noi il contenzioso dello sfratto costa più di una morosità”. A breve partirà il nuovo bando, che stavolta vedrà un controllo serratissimo sulle credenziali necessarie prima dell’ingresso nelle case. Gli alloggi popolari non sono l’unica forma di aiuto fornita dal Comune, che quest’anno ha erogato 500mila euro per i contributi affitti, di cui solo 61mila coperti dalla Regione. Il contributo affitto va dai 700 ai 3100 euro l’anno, e nel 2012 grazie allo strumento di controllo del redditometro, le domande sono state 160 in meno del 2011. Ma l’attenzione dell’assessore si rivolge anche al mercato privato degli affitti dove individua delle dismisure. “Se ci troviamo a dover aiutare un numero così consistente di cittadini nelle politiche abitative vuol dire che il mercato degli affitti privati non riesce ad adeguarsi alle tasche della gente – conclude Mengozzi – per questo mi rivolgo ai proprietari degli alloggi sfitti e chiedo loro di essere più morigerati nelle richieste mensili, per venirci incontro in situazioni di emergenza”.