Il circolo Mcl Gorinello chiama, in tanti rispondono “presente”. E il parco giochi inclusivo diventa realtà, in estate l’inaugurazione

CAMPI BISENZIO – E’ con grande soddisfazione ed emozione che la parrocchia di San Piero a Ponti, proprietaria dei terreni e degli ambienti dove si svolgono le attività del circolo Mcl Gorinello, insieme al consiglio del circolo stesso, nelle persone del presidente, Stefano Pagani, e Lorenzo Bucci, promotore dell’iniziativa, annunciano che è stata raggiunta la […]

CAMPI BISENZIO – E’ con grande soddisfazione ed emozione che la parrocchia di San Piero a Ponti, proprietaria dei terreni e degli ambienti dove si svolgono le attività del circolo Mcl Gorinello, insieme al consiglio del circolo stesso, nelle persone del presidente, Stefano Pagani, e Lorenzo Bucci, promotore dell’iniziativa, annunciano che è stata raggiunta la somma necessaria per la realizzazione del primo parco giochi inclusivo della zona, che permetterà anche ai bambini con disabilità di poter giocare insieme agli altri bambini, senza la presenza delle “abituali” barriere che di solito non lo permettono. Forse uno dei pochi del genere in tutta la Piana fiorentina.

Entro il mese di giugno il parco dovrebbe finalmente vedere la luce e per inaugurarlo sarà fatta una bellissima festa a cui tutta la cittadinanza sarà invitata a partecipare. Nel ringraziare tutte le persone e le aziende che, grazie alle loro donazioni, hanno fatto diventare realtà quello che inizialmente era soltanto un sogno, il parroco del Gorinello, don Gabriele Pratesi, che ha sempre supportato il progetto, vuole esprimere “un ringraziamento particolare” alla Misericordia di Campi Bisenzio, a Unicoop Firenze e Cdni Srl, che hanno da subito creduto in questa iniziativa.

E, a tal proposito, Lorenzo Bucci racconta con altrettanta emozione come è nato il bellissimo rapporto con la Cdni Srl azienda di impianti fotovoltaici con sede a Ozzano dell’Emilia, in provincia di Bologna: “Li ho conosciuti per una serie di lavori di efficientamento energetico alla mia abitazione, a San Piero a Ponti, e il suo titolare mi aveva colpito per la gentilezza e la cordialità. Anche a loro, come a tante altre aziende, avevo inviato una richiesta di contributo e, essendo la loro sede in un’altra regione, non mi aspettavo una risposta positiva. Invece prima ci hanno fatto pervenire un piccolo contributo a settembre, poi a dicembre mi hanno telefonato per chiedere a che punto eravamo con i lavori”.

“Ho spiegato loro – continua – cosa avevamo fatto e cosa invece avremmo fatto a breve e quella telefonata “mi ha aperto un mondo”: la segretaria, infatti, mi ha riferito che i soci della Cdni Srl avevano preso a cuore il progetto e volevano sapere quanto ancora ci mancava. Ho indicato la cifra totale chiedendo un ulteriore aiuto. Ma l’8 dicembre, come se fosse un regalo di Natale anticipato, abbiamo ricevuto da parte di Cdni srl quanto mancava al raggiungimento della somma necessaria per la realizzazione del parco. Che dire? A volte nella vita, fortuna, tenacia, cooperazione e una buona idea permettono ai sogni di diventare realtà…”.