Il Comune di Signa ricorda Gianni Cabrini: “Fondamentale tenere vivo il ricordo della storia che ci ha preceduto”

SIGNA – Questa mattina, giovedì 5 agosto, al cimitero di San Miniato si è svolta la commemorazione davanti alla tomba di Gianni Cabrini, ucciso dalle truppe tedesche nel 1944, alla presenza delle istituzioni e dell’Anpi. “Un momento di raccolta davanti davanti al sepolcro di un uomo, un concittadino, ucciso dalle truppe tedesche nel 1944, – […]

SIGNA – Questa mattina, giovedì 5 agosto, al cimitero di San Miniato si è svolta la commemorazione davanti alla tomba di Gianni Cabrini, ucciso dalle truppe tedesche nel 1944, alla presenza delle istituzioni e dell’Anpi. “Un momento di raccolta davanti davanti al sepolcro di un uomo, un concittadino, ucciso dalle truppe tedesche nel 1944, – commenta l’assessore Gabriele Scalini – come amministrazione ci siamo impegnati nel tenere viva la memoria storica del nostro paese anche attraverso l’istituzione di progetti legati a questo tema che coinvolgano le scuole e i ragazzi. Far conoscere e tenere vivo il ricordo della storia che ci ha preceduti anche alle generazioni future è un compito fondamentale cui dobbiamo sicuramente assolvere”. A chiusura della cerimonia anche i saluti di una rappresentante dell’Anpi sezione Signa che ha ricordato “la figura di Cabrini e l’importanza di simili commemorazioni che servono ad aggiornare il senso civico collettivo e tenere alti i valori di democrazia, solidarietà e libertà contenuti nella Costituzione”.