Il consiglio comunale sulla sicurezza sarà il 16 maggio

CAMPI BISENZIO – E’ fissato per martedì 16 maggio alle 17 il consiglio comunale straordinario monotematico sul tema della sicurezza e aperto alla città richiesto dai consiglieri comunali ad aprile scorso. “Finalmente sarà possibile realizzare un vero momento di confronto su un problema, quello della sicurezza, che i cittadini avvertono con maggior preoccupazione” spiegano i consiglieri […]

CAMPI BISENZIO – E’ fissato per martedì 16 maggio alle 17 il consiglio comunale straordinario monotematico sul tema della sicurezza e aperto alla città richiesto dai consiglieri comunali ad aprile scorso.

“Finalmente sarà possibile realizzare un vero momento di confronto su un problema, quello della sicurezza, che i cittadini avvertono con maggior preoccupazione” spiegano i consiglieri comunali di Forza Italia Paolo Gandola, Chiara Martinuzzi e Roberto Valerio, i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Niccolo Rigacci e Massimo Mancini e il consigliere di Alleanza Cittadina Gianni Bini, proponenti del Consiglio comunale straordinario.

Consapevoli del grande lavoro delle forze dell’ordine sul territorio, “vorremmo – dicono i consiglieri – che si creasse un momento di condivisione di questo impegno anche con la popolazione del territorio, troppo spesso inconsapevole del grande lavoro, spesso sottaciuto e svolto in sordina, da parte delle nostre autorità. D’altra parte, crediamo che l’amministrazione comunale debba fare di più su questo tema e che in questi anni non abbia affrontato i problemi con incisività e solerzia. Al riguardo, riteniamo opportuno che l’amministrazione comunale dia una sensibile accelerata all’impegno in materia di sicurezza e siamo persuasi che occorra un cambiamento culturale nel modo di amministrare la sicurezza: deve diventare oggetto di politica quotidiana da parte di tutti i soggetti interessati”.

Il Consiglio comunale si terrà dunque martedì 16 maggio con inizio alle 17 e vedrà gli interventi degli esponenti delle forze dell’ordine, delle rappresentanze delle categorie economiche e associative, delle forze politiche e dei cittadini.

“Tutto ciò – concludono i consiglieri di opposizione – sarà utile per svolgere una valutazione dello stato dell’arte attraverso la lettura ed il commento dei numeri ufficiali dei crimini compiuti sul nostro territorio, un ascolto dei rappresentanti delle forze dell’ordine che operano sul nostro territorio, dai quali potrebbero arrivare spunti di riflessione e indicazioni utili per i cittadini circa gli atteggiamenti da adottare nel momento in cui si subisce un furto o, più in generale, si è vittime di un crimine, l’ascolto dei cittadini, delle categorie economiche e delle associazioni che operano sul territorio”.