CAMPI BISENZIO – La Misericordia di Campi non ci sta e ribatte punto su punto alla situazione che si è generata ieri riguardo al servizio di trasporto richiesto da Luca D., disabile, residente a Campi. Con una premessa da parte del Provveditore della Misericordia Cristiano Biancalani: “La cosa che mi amareggia di più è che nessuno mi abbia interpellato o si sia rivolto all’associazione per avere dei chiarimenti”. Associazione che, proprio per fare chiarezza, ha inviato una nota alla nostra redazione: “Il servizio è stato preso in carico dalla Misericordia di Campi Bisenzio il 14 giugno dietro richiesta dell’operatrice del servizio civile volontario della Rsa La Mimosa. Ci teniamo a precisare che il servizio l’avremmo svolto gratuitamente e che lo avevamo già preso in carico anche l’anno scorso per lo stesso concerto di Tiziano Ferro. Lo scorso anno però ricevemmo disdetta per il servizio il giorno prima dell’evento. Ci preme sottolineare poi che nessuno ci ha contattati per verificare se quanto riferito era corretto, che il servizio era già preso e che non è stato preso a seguito di quanto emerso in questi giorni. Infine vogliamo chiarire che non siamo noi l’associazione citata che si è occupata del trasferimento a pagamento dalla Rsa La Mimosa a San Lorenzo. Cogliamo l’occasione per ricordare che la nostra associazione, come molte altre, continua a operare soprattutto grazie al prezioso supporto di volontari, tra cui anche chi la gestisce, che offrono disponibilità gratuita e tempo per tante opere di carità come in questo caso, e che ancor più adesso vogliamo ringraziare sentitamente”.
Il disabile campigiano, i servizi “a pagamento” e la questione dei volontari: la Misericordia di Campi vuole fare chiarezza
CAMPI BISENZIO – La Misericordia di Campi non ci sta e ribatte punto su punto alla situazione che si è generata ieri riguardo al servizio di trasporto richiesto da Luca D., disabile, residente a Campi. Con una premessa da parte del Provveditore della Misericordia Cristiano Biancalani: “La cosa che mi amareggia di più è che […]
