Il grande cuore dei sestesi: una raccolta punti per aiutare i bambini

SESTO FIORENTINO – Quando una raccolta punti per raccogliere pupazzi di peluche può aiutare i bambini di un ospedale. Il gesto nasce dalla sestese Alessandra e viene accolto con impeto dai sestesi attraverso anche il “passa parola” su Facebook. A raccontarla è proprio Alessandra e il suo compagno che da sette mesi hanno un bambino, […]

SESTO FIORENTINO – Quando una raccolta punti per raccogliere pupazzi di peluche può aiutare i bambini di un ospedale. Il gesto nasce dalla sestese Alessandra e viene accolto con impeto dai sestesi attraverso anche il “passa parola” su Facebook. A raccontarla è proprio Alessandra e il suo compagno che da sette mesi hanno un bambino, Gabriele. “Nostro figlio è nato con una cardiopatia importante e ha necessitato di due interventi impegnativi – spiega la donna – Questi interventi sono stati effettuati all’Opa di Massa, l’Ospedale del cuore. Struttura bellissima al suo interno con personale meraviglioso, ma vecchia e fatiscente fuori”. L’ospedale, spiega Alessandra, “vive anche grazie alla Fondazione Gabriele Monasterio e alle tante donazioni che arrivano, spesso tramite l’Associazione Un cuore un mondo”. Alessandra e il suo compagno decidono di “ringraziare” in qualche modo l’ospedale, che si trova a Massa, e decidono di dar vita ad una raccolta punti che permetterà di ottenere peluche e portarli ai bambini ricoverati nella struttura sanitaria. L’idea viene appoggiata anche dall’associazione ABIO Firenze (l’associazione per il bambino in ospedale) e da due gruppi presenti su Facebook, Abitanti di Sesto Fiorentino e Woman in Change Wic Firenze.

“Tutto pensavo tranne che ci sarebbe stata una così grande partecipazione – racconta Alessandra – Mi sono stati recapitati tantissimi punti, altrettanti peluche, il negozio di giocattoli Magosvago di Sesto ci ha donato dei bellissimi pupazzi e il Caffè 21 che ha contribuito posizionando nel locale una cassetta per la raccolta punti. Molti giocattoli e alcune mamme mi hanno portato ciucci, pannolini e quant’altro per il reparto e per la terapia intensiva pediatrica. È proprio vero: l’unione fa la forza. E sono fiera della mia città. Dei suoi abitanti”.

Ieri mattina la consegna dei pupazzetti e la gioia dei bambini dell’ospedale. “Ho portato tutti i regali all’Ospedale in occasione di un controllo di mio figlio – racconta Alessandra – e abbiamo fatto felici tantissimi bambini”.