Il M5s si rivolge al Prefetto: “irregolarità in consiglio comunale”

SESTO FIORENTINO – Il M5s di Calenzano si rivolgerà al Prefetto per segnalare la violazione dell’articolo 12 del regolmwnto comunale, dove si dettano le regole per la convocazione delle commissioni consiliari, da parte dell’amministrazione comunale. Francesco Mastroberti e Americo D’Elia spiegano che “questo articolo è stato più volte violato in occasione della Commissione affari istituzionali […]

SESTO FIORENTINO – Il M5s di Calenzano si rivolgerà al Prefetto per segnalare la violazione dell’articolo 12 del regolmwnto comunale, dove si dettano le regole per la convocazione delle commissioni consiliari, da parte dell’amministrazione comunale.
Francesco Mastroberti e Americo D’Elia spiegano che “questo articolo è stato più volte violato in occasione della Commissione affari istituzionali del 17 aprile che doveva esaminare il bilancio consuntivo. Il primo ordine del giorno è stato modificato nei giorni successivi con l’aggiunta di varie delibere, senza il minimo rispetto dei tempi previsti. Non è stata fornita la documentazione nei tempi adeguati per consentire ai consiglieri di approfondire gli argomenti e poter svolgere il proprio ruolo con osservazioni, proposte e controllo”.
In una nota M5s si legge che “visto che la commissione in oggetto è presieduta dal consigliere D’Elia del M5s, il ripetersi di questo stato di cose porterà il Presidente a non convocare la commissione”. In consiglio comunale si sono confrontate le tesi del M5s con quelle del sindaco che avrebbe spiegato come le commissioni siano non obbligatorie.
Successibemte i consiglieri di oppposione non hanno partecipato al voto ma la presidenza non ha proceduto a sostoituire gli scrutatori della minoranza. Seoncodil M5s tali voti non sarebbero regolari, da qui la decisione di rivolgersi al Prefetto.