Il matrimonio piace, in aumento quello civile

CALENZANO – In aumento i matrimoni civili rispetto a quelli con anche il rito religioso, quasi sempre cattolico. Nel 2012 nel comune di Calenzano sono stati celebrati 69 matrimoni (mentre i divorzi sono stati 20) di cui il 55,07% in forma civile e il 44,93% anche con rito religioso. E’ quanto emerge dall’opuscolo “Calenzano in […]

CALENZANO – In aumento i matrimoni civili rispetto a quelli con anche il rito religioso, quasi sempre cattolico. Nel 2012 nel comune di Calenzano sono stati celebrati 69 matrimoni (mentre i divorzi sono stati 20) di cui il 55,07% in forma civile e il 44,93% anche con rito religioso. E’ quanto emerge dall’opuscolo “Calenzano in cifre” realizzatro dall’amministrazione comunale che fotografa la popolazione alla fine dello scorso anno che ha raggiunto quota 17.188. Gli uomini sono 8.400 e le donne 8.788. La popolazione è cresciuta: nel 2011 i residenti erano 16.888 e 15.037 nel 2001.
Gli uomini coniugati sono 4280, 3732 i celibi, 224 i vedovi e 164 i divorziati, mentre le donne sposate sono 4301, quelle nubili 3249, 988 le vedove e 250 le divorziate.
Le famiglie residenti senza figli sono la maggioranza: 3971, 1956 quelle con un figlio, 1081 con due figli, 129 con tre figli, 15 con quattro figli e 7 con cinque figli. Le famiglie composte da due persone sono la maggioranza sono in totale 2150, quelle formate da una persona sono 20 49, mentre 1566 sono formate da tre persone, 1023 da quattro componenti, 243 da cinque persone, 90 da 6 persone, 19 da 7 persone, 9 famgilie con 8 componenti e 10 con nove e più persone.
Le nascite nel 2012 sono state 158, mentre 169 sono stati i decessi.
La fascia d’età maggiormente rappresentata è quella dai 40 ai 49 anni con 2835 persone.
Gli stranieri residenti sono 1242, in crescita rispetto al 2011 quando erano 1154, mentre erano 316 nel 2000. I paesi di provenienza sono: Romania (306), Albania (283), Repubblica popolare cinese (152), Marocco (1049, Filippine (36), Ucraina (27), Perù (25), Polonia (19), Tunisia (18), Moldava (16), Cuba (11) e Colombia (8).