Il progetto di recupero della Polisportiva: il 2 aprile in Comune

SESTO FIORENTINO – Cosa accadrà nella Polisportiva di piazza IV Novembre? A chiederlo da tempo sono i sestesi davanti alla struttura ormai chiusa da anni. Una risposta sembra arrivare dall’amministrazione comunale che ha avviato, come aveva annunciato qualche mese fa, un percorso di “restituzione alla città degli spazi” della Lucciola. La presentazione di questo cammino […]

SESTO FIORENTINO – Cosa accadrà nella Polisportiva di piazza IV Novembre? A chiederlo da tempo sono i sestesi davanti alla struttura ormai chiusa da anni. Una risposta sembra arrivare dall’amministrazione comunale che ha avviato, come aveva annunciato qualche mese fa, un percorso di “restituzione alla città degli spazi” della Lucciola. La presentazione di questo cammino verso una, speriamo, nuova vita della Polisportiva si terrà il 2 aprile alle 18 nella sala Pilade Biondi del palazzo comunale, nel corso di uno workshop realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze dedicato al recupero e alla rigenerazione degli spazi urbani.

Il piano dell’amministrazione comunale prevede un impegno economico di oltre 2 milioni di euro per gli interventi necessari alla riapertura della palazzina e del giardino, dove sarà realizzata anche un struttura polifunzionale; sarà inoltre realizzato un passaggio pedonale tra via Guerrazzi e piazza IV Novembre. Gli spazi saranno adibiti a funzioni socioculturali-aggregative, sulla base di un progetto di gestione presentato da proponenti qualificati (quali associazioni, aziende, cooperative sociali e altri soggetti) con una manifestazione di interesse a partire dal 3 aprile. Il bando per la gestione vero e proprio sarà presentato entro l’estate, mentre in autunno avverrà la selezione del progetto vincitore.

L’apertura dei cantieri è prevista per i primi mesi del 2020.

“Dopo un lungo lavoro finalmente diamo corpo al futuro dell’ex Polisportiva, uno spazio amatissimo e importante per tutta la nostra città”, – dice il sindaco Lorenzo Falchi – fin dall’inizio del mandato ci siamo impegnati a riaprire La Lucciola tenendo ferma la volontà di conservarne la proprietà pubblica, in quanto bene di tutti, e di mantenervi la vocazione sociale e ricreativa che l’ha sempre caratterizzata. Non è stato un percorso facile e privo di difficoltà, ma siamo felici, oggi, di poter presentare un programma che ci porterà nel giro di un anno ad aprire i lavori e a restituire uno dei luoghi simbolo di Sesto Fiorentino”.