Il ruolo dell’educatore nella società

CALENZANO – Una giornata di studio sul ruolo dell’educatore è stata organizzata per mercoledì 4 maggio dalle ore 9 nella Sala Convegni del nuovo palazzo comunale piazza Gramsci 11. La giornata di formazione per i responsabili dei servizi educativi per l’infanzia è organizzata dalla Conferenza per l’Istruzione e l’Educazione Zona Fiorentina Nord Ovest (composta dai […]

CALENZANO – Una giornata di studio sul ruolo dell’educatore è stata organizzata per mercoledì 4 maggio dalle ore 9 nella Sala Convegni del nuovo palazzo comunale piazza Gramsci 11.

La giornata di formazione per i responsabili dei servizi educativi per l’infanzia è organizzata dalla Conferenza per l’Istruzione e l’Educazione Zona Fiorentina Nord Ovest (composta dai Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Vaglia) in collaborazione dell’Università di Firenze e il supporto dell’Agenzia Formativa del Comune di Scandicci.

Si tratta di una incontro, finanziato con risorse assegnate alla Conferenza da parte della Regione Toscana nell’ambito dei Progetti educativi zonali (PEZ) per l’anno educativo 2015 – 2016, finalizzato a riflettere sul tema del ruolo delle emozioni degli educatori nella loro pratica professionale e di come sia importante avere occasioni di osservare il proprio comportamento e le proprie reazioni, per vedere riflesse, come in uno specchio, le credenze circa il bambino e le sue emozioni, il proprio ruolo come socializzatore emotivo, il proprio ruolo come professionista della cura e la condivisione della cura con gli altri partner educativi (genitori e colleghi).
Aprirà i lavori il presidente della Conferenza per l’Istruzione e l’Educazione Giampiero Fossi e seguiranno gli interventi di Enrica Ciucci dell’Università di Firenze a cui è stata affidata l’organizzazione scientifica della giornata di formazione; della psicoterapeuta Anna Molli del CSMH, di Andrea Smorti dell’Università di Firenze con una riflessione sugli educatori come professionisti della cura, seguito dall’intervello di Rossella Lanni in rappresentanza del Coordinamento pedagogico zonale della Conferenza.
Conclusione dei lavori da parte dell’Assessore all’istruzione Lara Burberi.