Il Tiro a volo intitolato a Libero Sarchielli

SIGNA – La targa che ricorda Libero Sarchielli si trova all’ingresso del Tiro a volo dello Stadio del Bisenzio, proprio sotto le bandiere gialloblu e il logo dei 100 anni della SS Signa 1914. A scoprire la targa c’erano stamani l’amministrazione signese, con il sindaco Alberto Cristianini, il vicesindaco Andrea Guarnieri e gli assessori allo […]

SIGNA – La targa che ricorda Libero Sarchielli si trova all’ingresso del Tiro a volo dello Stadio del Bisenzio, proprio sotto le bandiere gialloblu e il logo dei 100 anni della SS Signa 1914. A scoprire la targa c’erano stamani l’amministrazione signese, con il sindaco Alberto Cristianini, il vicesindaco Andrea Guarnieri e gli assessori allo Sport e alla Cultura Marinella Fossi e Giampiero Fossi, l’assessore regionale Paolo Bambagioni e i vertici della società calcistica tanto amata da Sarchielli: il presidente Giampiero Morandi, il direttore generale Andrea Ballerini e il coordinatore del Comitato per il centenario del Signa Beppe Bonardi.

Tutti hanno voluto ricordare che è stato proprio Sarchielli il promotore del recupero della struttura. “Siamo soddisfatti che la Prefettura ci abbia dato il via libera per l’intitolazione del Tiro a volo a Libero – ha detto il sindaco Cristianini prima di scoprire la targa – perché è un uomo che ha fatto la storia di questa società calcistica e anche della nostra comunità, anche stimolando con la sua caparbietà le varie amministrazioni comunali a impegnarsi nel restauro di questa struttura”. “Era una persona propositiva e piena di energia – ha ricordato Paolo Bambagioni, ex sindaco di Signa e ora assessore regionale – e ci ha sostenuto anche in scelte all’epoca non popolari, come l’acquisto della metà dell’immobile all’amministrazione lastrigiana”.

“Libero amava ricordare che i presidenti passano ma la società calcistica resta – hanno ricordato Morandi e Bonardi -. Ricordiamo la sua costanza: al posto del campetto del Tiro a volo c’erano solo alberi e erbacce. Libero per trenta anni ha sognato di restituirlo ai signesi e alla fine ce l’ha fatta”. Il figlio di Sarchielli, Sergio, ha ringraziato tutti per la targa e ha detto che la foto più bella di Libero è stata scattata proprio sull’argine dello stadio del Bisenzio, con alle spalle il Tiro a volo. Uno dei suoi ultimi desideri esauditi.