Il vernacolo della solidarietà

LASTRA A SIGNA – La comicità e l’ironia fiorentina unite alla voglia di fare della solidarietà. È da questo binomio, sempre più imprescindibile, che è nata la giornata di ieri al circolo Mcl Aurora di Lastra a Signa. Sul palco la compagnia teatrale “Nuvola blu”, nata e formata da solide “radici” signesi, che ha messo […]

LASTRA A SIGNA – La comicità e l’ironia fiorentina unite alla voglia di fare della solidarietà. È da questo binomio, sempre più imprescindibile, che è nata la giornata di ieri al circolo Mcl Aurora di Lastra a Signa. Sul palco la compagnia teatrale “Nuvola blu”, nata e formata da solide “radici” signesi, che ha messo in scena la commedia “Grazie nonno”. Ma oltre alle risate (assicurate fin dalle prime battute dello spettacolo) è stato nobile anche lo scopo dell’iniziativa visto che il ricavato della commedia e della successiva cena a buffet è andato tutto a finanziare proprio le attività del circolo attiguo alla chiesa di San Martino a Gangalandi. Un circolo – e di conseguenza il suo teatrino – gremito in ogni ordine di posti (e per di più nella giornata della storica vittoria della Fiorentina contro la Juventus in rimonta per 4-2) per assistere allo spettacolo, una commedia brillantissima in tre atti in vernacolo fiorentino di L.Baroni, per la regia di Mauro Lodovisi. Lodovisi che, come sempre, si è distinto anche nel ruolo di attore impersonando proprio il protagonista principale, il nonno Radames, ovvero colui che fra una battuta e l’altra, oltre alla passione per le belle donne, risolve tutti i problemi della famiglia intorno alla quale “gira” tutta la commedia. Insieme a lui Lorella Sibilia (mamma Giulia), Filomena Di Paola (Aida), Costanza Borgioli (Tosca), un istrionico Roberto Pini (Gaetano), Emanuele Colzi (Girello), lo storico barbiere dei portici accanto al Comune di Signa, Franco Musumeci (il fattore), Elisabetta Terlicher (Zelinda), Irene Curti (Lucia), Giacomo Orlandi (Armando), Nicola Grevi (l’ingegnere) e Ilaria Salvianti (Belinda). Alla fine applausi per tutti, più che meritati, anche per chi è rimasto dietro le quinte ma che ha fornito un contributo essenziale per la buona riuscita dello spettacolo: Monica Rossetti per i costumi, Paola Lombardi per il trucco e le acconciature, Luigi Santoni per le luci. Allestimento scenografico a cura della stessa compagnia mentre anche l’arredamento di scena è stato possibile grazie a un’altra storica attività presente sul territorio: Fossi Luigi e figlio. Insomma, un pomeriggio vissuto in spensieratezza, con tante risate, grazie anche alle notizie portate in sala da chi arrivava a Lastra a Signa dopo aver visto la partita della Fiorentina.
Pierfrancesco Nesti