In 150 per discutere di “cose da fare” con il Movimento Sesto 2014 (foto gallery)

SESTO FIORENTINO – Grande partecipazione, ieri sera, per la prima iniziativa pubblica di Movimento Sesto 2014. Più di 150 persone hanno partecipato ai vari tavoli tematici organizzati per dare spazio alle opinioni dei cittadini. Il titolo della serata era infatti “La Sesto che vorrei”, e i partecipanti erano chiamati a discutere e portare le proprie […]

SESTO FIORENTINO – Grande partecipazione, ieri sera, per la prima iniziativa pubblica di Movimento Sesto 2014. Più di 150 persone hanno partecipato ai vari tavoli tematici organizzati per dare spazio alle opinioni dei cittadini. Il titolo della serata era infatti “La Sesto che vorrei”, e i partecipanti erano chiamati a discutere e portare le proprie idee su alcuni temi centrali per la città, in vista delle prossime elezioni. Suddivisi nelle varie stanzette dell’oratorio della Pieve San Martino – alcune stracolme – i tavoli di confronto riguardavano rispettivamente Urbanistica e mobilità, Ambiente,Cultura, Sanità e Welfare, Lavoro, Scuola e Università, Sport e tempo libero, Buona politica e partecipazione.
Oltre ai fondatori del movimento (Fabrizio Muscas, Sara Bosi, Silvia Fissi, Tiziano Veneri, Marisa Dalidi, Sergio Conti, Elisabetta Carullo, Antonio Cavone, Riccardo Ercoli, Vladimiro Gasparri, Mario Lodà, Massimo Ferrucci, Gianfranco Venezia) diversi i volti noti della politica cittadina (ex e non) presenti.  “La riuscita è la dimostrazione che la gente ha voglia di partecipare, quando si dà l’opportunità di farlo” ha commentato l’ex consigliere Ds Massimo Ferrucci. Soddisfazione espressa anche dal coordinatore della serata Fabrizio Muscas: “Abbiamo cercato un modo per ristabilire un legame tra la cittadinanza e la politica, in un momento complicato non soltanto per la realtà sestese- ha detto – l’esperimento sembra ben riuscito, con la definizione di una scaletta di problemi che saranno centrali per la prossima gestione amministrativa”.
I contenuti emersi saranno elaborati dai vari gruppi tematici nelle prossime settimane per arrivare a definire un documento di proposte in vista delle elezioni amministrative. Oltre ai lavori dei singoli tavoli (nel Movimento rifiutano di chiamarli “commissioni”) che proseguiranno in autonomia, il Movimento Sesto 2014 cercherà di sollecitare ulteriormente le opinioni dei cittadini attraverso altri incontri pubblici; le date sono ancora da definire.
“Intanto possiamo dire che siamo soddisfatti della serata – ha commentato Sara Bosi, che animava il tavolo “Buona politica e partecipazione” – eravamo circa 170, e non soltanto addetti ai lavori ma tanti cittadini comuni che si sono avvicinati per la prima volta alla temi politici. Speriamo che rimangano con noi”.
Francesca Gambacciani

Guarda la foto gallery di Roberto Vicario