In scena il coraggio di Caponnetto, “Tredicesima nota” protagonista

SIGNA – Grande successo per lo spettacolo dal titolo “Lascerò che una nuvola vi accompagni” andato in scena presso il teatro parrocchiale di Ginestra Fiorentina e del quale sono state protagoniste indiscusse due realtà presenti sul territorio signese. Lo spettacolo, infatti, mette in scena “il coraggio e l’esempio di un giudice antimafia in parole e […]

SIGNA – Grande successo per lo spettacolo dal titolo “Lascerò che una nuvola vi accompagni” andato in scena presso il teatro parrocchiale di Ginestra Fiorentina e del quale sono state protagoniste indiscusse due realtà presenti sul territorio signese. Lo spettacolo, infatti, mette in scena “il coraggio e l’esempio di un giudice antimafia in parole e musica”, Antonino Caponnetto, con la partecipazione di Eva Edili (Rdf 102.7), Alessandra Maggio (Lady Radio) e le ragazze appunto de “La Tredicesima Nota” di Claudia D’Agnone. Insieme a loro anche la Fondazione Caponnetto, attiva a Signa presso il circolo Arci Colli Alti. A rappresentare l’amministrazione comunale signese l’assessore Adriano Paoli, rimasto favorevolmente colpito “da uno spettacolo che narra, anche attraverso immagini a volte molto crude, una storia legata allla vita del giudice Caponnetto (da molti affettuosamente conosciuto come “nonno Nino”)”. Insieme al sindaco di Lastra a Signa, Angela Bagni, Giampiero Gregori, membro della scorta di Caponnetto. “E’ importante – ha detto l’assessore Paoli – che la memoria di quanto successo in passato possa restare sempre viva e che tutti, giovani e meno giovani, oltre a essere consapevoli di drammatiche vicende che hanno caratterizzato la storia del nostro paese, seguano sempre la strada della legalità”.