In Togo con Mery. “Fare del bene fa bene al cuore” (1)

CALENZANO – La calenzanese Mery Coscarelli è tornata questa estate in Togo per la missione umanitaria con la Onlus The Precious Hands. Ecco il primo dei suoi articoli (e le foto) su questa esperienza. “Fare del bene fa bene al cuore”. Quando ci si innamora di un posto, e si scopre che fare del bene fa […]

CALENZANO – La calenzanese Mery Coscarelli è tornata questa estate in Togo per la missione umanitaria con la Onlus The Precious Hands. Ecco il primo dei suoi articoli (e le foto) su questa esperienza.

“Fare del bene fa bene al cuore”. Quando ci si innamora di un posto, e si scopre che fare del bene fa bene, il ritorno è sempre piacevole. Nel villaggio ci aspettavano: lo capiamo dei sorrisi e da tutti i “Bienvenus” che riceviamo. I nostri bambini si accalcano, si spingono, perché vogliono tutti salutarci e farci vedere come sono cresciuti. Ricordano bene i nostri nomi e li ripetono all’unisono. Abbiamo passato i primi giorni a sistemare la nostra casa togolese e renderla più abitabile. Quest’anno abbiamo davvero esagerato, oltre a delle mensole nelle stanze, abbiamo comprato anche uno specchio.
Il capovillaggio ci riceve e ci dà, come sempre, un cordialissimo benarrivati, augurandoci un buon lavoro. Dall’alba al tramonto il piazzale davanti a casa è strapieno di bambini. Secondo me, le mamme li mandano da noi dicendo loro che è iniziata la colonia estiva e che noi siamo gli animatori. Ma la cosa ci fa piacere: organizziamo vari giochi, si canta tutti insieme, diamo loro dei fogli per disegnare… che disegni incredibili ci siamo ritrovate fra le mani.
Il 4 agosto iniziano le visite e sono tante ogni giorno. Ci piacerebbe poter dare medicine a tutti per il maggior tempo possibile, ma, purtroppo, non ne abbiamo in una tale quantità.
Quest’anno, però, è diverso dai precedenti! Il nostro ospedale inizia a concretizzarsi: le mura e il tetto del primo modulo sono stati costruiti. Il sogno, per cui l’Associazione lavora da 15 anni, sta diventando realtà ed è bello dire a tutti quelli che sono venuti a farsi visitare che presto potranno venire lì per le consultazioni e i problemi che avranno.
Come volano rapidi i nostri giorni a Todomè…ma, come sempre, sono le persone che rendono speciali i luoghi e Todomè per noi è speciale, anzi: specialissimo.