Inaugurato il restauro del Cristo incoronato di spine del tabernacolo del Chiosina

CALENZANO – E’ tornato nel tabernacolo del Chiosina il Cristo incoronato di spine in legno. Dopo i lavori di restauro, l’immagine sacra è stata ricollocata all’interno della nicchia di via Giusti all’altezza del 159 e questo pomeriggio si è tenuta l’inaugurazione alla presenza del sindaco Alessio Biagioli e la benedizione del parroco di San Donato, […]

CALENZANO – E’ tornato nel tabernacolo del Chiosina il Cristo incoronato di spine in legno. Dopo i lavori di restauro, l’immagine sacra è stata ricollocata all’interno della nicchia di via Giusti all’altezza del 159 e questo pomeriggio si è tenuta l’inaugurazione alla presenza del sindaco Alessio Biagioli e la benedizione del parroco di San Donato, don Alfredo Amerighi. I lavori di restauro sono stati eseguiti dagli allievi della Scuola Lorenzo de’ Medici di Firenze, sotto la direzione di Lorenzo Casamenti. L’immagine sacra, in legno, era stata danneggiata dai vandali e ridotta in molti pezzi, il lavoro di restauro è stato impegnativo e lungo, ma il risultato è certamente positivo.
Il tabernacolo ha una particolare importanza per il luogo in cui si trova, il ponte sul torrente Chiosina, racconta Alessandro Sirigu nella presentazione del restauro, rappresentava “il confine tra i popoli di San Rufignano a Sommaia e di San Donato,  spicca l’omonimo borgo (lungo l’attuale via Giusti), sorto  nel Settecento e divenuto di una certa importanza nel periodo dell’amministrazione francese del territorio di Calenzano (1807-1814)”.

Guarda il video: http://youtu.be/4E_aKBzcIho