Inquinamento a Signa. Niccolai (A sinistra): “Il problema resta il traffico”

SIGNA – Romina Niccolai annuncia che la mozione con la quale, il gruppo di A sinistra per Signa, con la quale si chiedeva “la variazione della collocazione della centralina Arpat che serve a rilevare il livello dell’inquinamento atmosferico, dalla sua sede attuale, in via Maestro da Signa, località Crocifisso, a via dei Colli/piazza Berlinguer”, è […]

SIGNA – Romina Niccolai annuncia che la mozione con la quale, il gruppo di A sinistra per Signa, con la quale si chiedeva “la variazione della collocazione della centralina Arpat che serve a rilevare il livello dell’inquinamento atmosferico, dalla sua sede attuale, in via Maestro da Signa, località Crocifisso, a via dei Colli/piazza Berlinguer”, è stata bocciata.
La mozione, spiega Niccolai, era conseguente alla sorpresa per lo spostamento della centralina da via Roma, dove i flussi di traffico sono piuttosto sostenuti, all’attuale ubicazione dove la viabilità e l’incidenza degli impianti di riscaldamento appaiono decisamente più modesti.
“Prima di presentare la mozione – spiega Niccolai – avevamo cercato di capire come l’amministrazione comunale e Arpat fossero arrivati a questa decisione e siamo riusciti a capire qualcosa in più. Prima di tutto dal 2010 la Regione Toscana ha modificato la normativa relativa a questo ambito di intervento adeguandosi alle novità a livello comunitario e nazionale. Ciò ha portato ad una suddivisione del territorio regionale in più zone e agglomerati con caratteristiche omogenee”.
La centralina in via Roma era di tipo “Urbano traffico”, quella di via Maestro da Signa invece è di tipo “Urbano fondo”.
Così facendo, rileva Niccolai, “adesso che il rilevatore è al Crocifisso, anche se gli sforamenti annuali consentiti per il momento vengono rispettati, sono ancora troppi nell’arco dell’anno”. L’assessore La Placa ha di nuovo chiesto aiuto all’Università di Firenze così come l’amministrazione comunale aveva fatto nel recente passato.
“Non siamo soddisfatti – concldue Niccolai – perché crediamo che non sia uno strumento affidabile e sappiamo che il grosso del lavoro rimane, ovvero risolvere il problema della viabilità a Signa. Qualsiasi decisione, senza un intervento sulla viabilità, non avranno senso”.
A sinistra per Signa si dice disponibile al confronto con i cittadini che possono rivolgersi al gruppo per domande o segnalazioni.