Interporto di Prato: sdoganate mascherine e test sierologici provenienti dalla Cina

PRATO – Un milione di mascherine chirurgiche e 150.000 test sierologici provenienti dalla Cina sono stati sdoganati nei Magazzini Generali Doganali dell’Interporto di Prato. Un’operazione molto complessa che ha richiesto l’impegno di tutti gli attori in campo per velocizzare le pratiche burocratiche. I test sierologici sono stati distribuiti a diversi soggetti sia a livello pratese […]

PRATO – Un milione di mascherine chirurgiche e 150.000 test sierologici provenienti dalla Cina sono stati sdoganati nei Magazzini Generali Doganali dell’Interporto di Prato. Un’operazione molto complessa che ha richiesto l’impegno di tutti gli attori in campo per velocizzare le pratiche burocratiche. I test sierologici sono stati distribuiti a diversi soggetti sia a livello pratese che regionale. Le mascherine chirurgiche invece sono state così distribuite: 500.000 destinate alle associazioni del territorio, fra cui l’Anpas (l’associazione delle Pubbliche Assistenze) e l’Uneba (settore sociosanitario, assistenziale ed educativo). Le altre 500.000 sono andate al servizio sanitario dell’Emilia Romagna. “Lo sdoganamento è stato complicato perché serviva l’autorizzazione da parte dell’autorità sanitaria, – spiega il direttore dell’Interporto della Toscana Centrale, Daniele Ciulli – appena abbiamo avuto notizia dell’arrivo del carico tutti ci siamo spesi per fare in modo che lo sdoganamento potesse avvenire nei tempi più rapidi possibili. E così è stato”. Intanto all’Interporto della Toscana Centrale sono arrivati i primi cinque container nell’ambito dell’iniziativa promossa per fare fronte all’emergenza Coronavirus. Interporto, infatti, ha messo piazzali e magazzini a disposizione gratuita delle aziende (salvo i costi di movimentazione) per lo stoccaggio di container e merci che le imprese del territorio non possono ricevere causa emergenza Covid-19. Iniziativa che è stata subito apprezzata in provincia e che ha visto in questi giorni l’arrivo dei primi carichi di merci. “L’Interporto si conferma centrale nella logistica della provincia di Prato e di tutta la Toscana, – commenta il presidente Francesco Querci – una circostanza emersa in maniera chiara anche durante la crisi che stiamo vivendo. L’iniziativa dei piazzali e dei magazzini messi a disposizione gratuita delle aziende sta andando bene e restiamo a disposizione delle imprese che dovessero avere ancora bisogno del nostro contributo”.