La bonifica della Piana negli studi dei Georgofili

PIANA – Le aree paludosi e lacustri della Piana sono state studiate dai membri dell’Accademia dei Georgofili che nel Settecento e nell’Ottocento pensarono anche a come rendere utilizzabili e produttivi quei terreni a nord di Firenze. Ed è proprio una mappa che raffigura la zona dell’Osmannoro quella che compare sul catalogo della mostra  “Per Descrivere il […]

PIANA – Le aree paludosi e lacustri della Piana sono state studiate dai membri dell’Accademia dei Georgofili che nel Settecento e nell’Ottocento pensarono anche a come rendere utilizzabili e produttivi quei terreni a nord di Firenze. Ed è proprio una mappa che raffigura la zona dell’Osmannoro quella che compare sul catalogo della mostra  “Per Descrivere il Territorio. Agronomi, cartografi, naturalisti, viaggiatori nella Toscana tra il XVIII e il XX secolo”. La mostra, che viene inaugurata domani alle 16.30, presso l’Accademia dei Georgofili, è a cura di Lucia Bigliazzi, Luciana Bigliazzi, Andrea Cantile e Paolo Nanni e realizzata con la collaborazione dell’Istituto Geografico Militare e della Fondazione Osservatorio Ximeniano, con il sostegno di Banca CR Firenze e Agriventure.

L’esposizione documentaria e cartografica vuole presentare le diverse prospettive della descrizione del territorio: gli studi finalizzati al miglioramento agricolo e alle bonifiche; l’evoluzione delle tecniche di rappresentazione cartografica; le descrizioni di naturalisti, viaggiatori e geografi. Per questa mostra è stampato il Catalogo (Edizioni Polistampa), che riporta una introduzione del professor Franco Scaramuzzi, presidente dell’Accademia dei Georgofili. La mostra resterà aperta fino a venerdì 19 aprile 2013, dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 18, con ingresso libero.