La carica dei mille: il grido silenzioso di Signa e Lastra a Signa per dire no alla guerra

SIGNA/LASTRA A SIGNA – La voce delle istituzioni. Le parole dei bambini. I colori e l’impegno delle associazioni. La presenza delle forze politiche di maggioranza e di opposizione. Il sostegno di gran parte dei Comuni limitrofi (Campi Bisenzio, Carmignano, Scandicci e Sesto Fiorentino). Queste alcune delle sfumature della fiaccolata per la pace organizzata ieri sera […]

SIGNA/LASTRA A SIGNA – La voce delle istituzioni. Le parole dei bambini. I colori e l’impegno delle associazioni. La presenza delle forze politiche di maggioranza e di opposizione. Il sostegno di gran parte dei Comuni limitrofi (Campi Bisenzio, Carmignano, Scandicci e Sesto Fiorentino). Queste alcune delle sfumature della fiaccolata per la pace organizzata ieri sera dai Comuni di Signa e Lastra a Signa con partenza dai rispettivi palazzi comunali per poi ritrovarsi insieme, in un unico abbraccio, all’esterno dell’ex tiro a volo, accanto allo stadio del Bisenzio. Un migliaio all’incirca i partecipanti con disegni, bandiere, striscioni, tutti sospinti, anche se nel proprio “piccolo”, dal desiderio, dall’auspicio, dalla speranza che l’incubo che attualmente riguarda Russia e Ucraina, ma che rende incerto il futuro di ognuno di noi, possa finire presto.

“Abbiamo fatto sentire le nostri voci, – ha detto il sindaco di Signa, Giampiero Fossi – ci siamo schierati per difendere i civili innocenti, per urlare che questa guerra deve finire. Voglio ringraziare tutti per essere intervenuti così numerosi, una grande dimostrazione da parte della nostra comunità”. “Se vuoi la pace, prepara la pace”, ha aggiunto invece il sindaco di Lastra a Signa, Angela Bagni, mentre per l’assessore regionale Monia Monni (presente anche il consigliere regionale Fausto Merlotti), “le fiaccole e le parole dei bambini che erano presenti hanno portato un po’ di luce in questa notte oscura”. E, non a caso, le parole più applaudite sono state proprio quelle del rappresentante del consiglio comunale dei ragazzi di Lastra a Signa. Anche questo, ce lo auguriamo, un segno di speranza e di fiducia per il futuro, perché il mondo sia davvero di coloro che oggi il futuro lo rappresentano in carne e ossa: “La pace è un viaggio di mille miglia che va fatto un passo alla volta”. E quello di ieri sera è stato sicuramente un passo significativo.