CALENZANO – Una delegazione del Comune senegalese di Sam Notaire ha incontrato il sindaco Alessio Biagioli. Sam Notaire è una realtà di 60mila abitanti alla periferia di Dakar, dove dal 2005 opera l’associazione Assieme di Calenzano. Qui è stata realizzata, grazie anche al contributo del nostro Comune, una scuola per bambini dai tre ai cinque anni, diventata nel corso del tempo un vero e proprio punto di riferimento per la popolazione locale. “Finalmente possiamo guardarci negli occhi, mentre prima parlavamo solo a distanza –ha detto Aminata Kantè, sindaco di Sam Notaire, rivolgendosi al sindaco Alessio Biagioli – Adesso potremo cercare di migliorare le cose da noi osservando ciò che qui funziona meglio. “.Italo Casadio e Roberto Pieri di Assieme hanno spiegato l’intenzione dell’Associazione di consegnare la struttura nelle mani dell’istituzione locale, continuando comunque a collaborare attivamente alla gestione. “Tanti Calenzanesi sostengono a distanza i bambini della scuola –ha ricordato il sindaco Alessio Biagioli- e da parte nostra c’è grande soddisfazione per la buona riuscita di questo progetto, che auspico possa continuare perché tutti i bambini hanno diritto all’istruzione. Della delegazione faceva parte anche Dawara, docente di italiano all’Università di Dakar. “Gli scambi economici e le relazioni culturali tra i nostri due paesi sono molto forti –ha spiegato Dawara- Tramite l’Associazione di Amicizia Italia-Senegal cerchiamo di promuovere la cultura e la storia italiana”. Durante la giornata la delegazione senegalese ha potuto ammirare il borgo medievale di Calenzano Alto, visitando poi CiviCa, la nostra nuova biblioteca e il nuovo palazzo comunale. Gli amici senegalesi erano infatti particolarmente interessati a comprendere il funzionamento della nostra anagrafe e dell’ufficio dello Stato Civile, per poter apportare miglioramenti a quelli in patria. Suggestivo il momento dello scambio dei doni. Kantè ha donato al sindaco Biagioli una scultura in legno che raffigura un uomo bianco e uno nero che si abbracciano, mentre sorreggono insieme la forma dell’Africa. Il sindaco Biagioli ha omaggiato la delegazione con la scultura di una macina in pietra, simbolo della vocazione agricola del territorio e con numeroso materiale informativo, libri e dvd sulle bellezze del nostro Comune.
La foto è del Comune di Calenzano