La Lista civica Ds prende le distanze dal Movimento Sesto 2014

SESTO FIORENTINO – Il consigliere della lista civica Democratici per Sesto Andrea Santoni ha preso le distanze dal Movimento Sesto 2014 presentato nei giorni scorsi da alcuni “scontenti” del centro sinistra. Santoni, ieri nella seduta del consiglio comunale ha espresso “sincero rammarico per l’adesione, se pur a titolo personale, di alcuni componenti della Lista civica al documento del Movimento di opinione Sesto 2014, che intende avviare un rinnovamento della politica sestese”. Secondo la Lista civica questa non è “la via da percorrere se si vuole contrastare la diffidenza e lo scollamento nei confronti della politica e siamo certi che i cittadini che ci hanno sostenuto continueranno a farlo. Riteniamo che, invece di promuovere ulteriori soggetti, sia necessario cercare di essere vicini alle esigenze di una società che cambia velocemente,interpretandone i bisogni e superando vecchie e inutili contrapposizioni”. Santoni ha sottolineato la necessita di “fare un salto qualitativo nei rapporti fra tutte le forze politiche di centrosinistra che hanno a cuore il nostro territorio e la nostra comunità. Occorre riavvicinarsi, tutti insieme, ai nostri concittadini,ritrovando unità su una proposta politica concreta,fatta di progetti mirati, fattibili e sostenibili, una stagione nuova, che sappia coniugare una tradizione amministrativa consolidata con l’impegno,lo sforzo comune, di ricercare, unendo le energie migliori, percorsi di decisione trasparenti, partecipati, condivisi”. Il consigliere della Lista civica ha concluso l’intervento indicando gli obiettivi della “prossima sfida”, “sarà quella –  ha detto Santoni – di ridisegnare con coraggio il modello di crescita e di sviluppo di Sesto, con un nuovo progetto di governo che sappia far coesistere solidarietà, innovazione, efficienza amministrativa,sostenibilità ambientale, sostegno alle eccellenze del territorio e sia in grado di mobilitare le nuove generazioni chiedendo loro di svolgere un ruolo attivo nelle scelte future che dovremo affrontare”.