“La Madonna del Granduca”, Fossi: “Un regalo bellissimo per Signa”

SIGNA – il  23 novembre 1799 il direttore degli Uffizi Tommaso Puccini scrisse a Ferdinando II per segnalare, presso un mercante fiorentino, la presenza di un dipinto “della seconda maniera di Raffaello d’Urbino”. Esattamente 220 anni dopo la copia ottocentesca di quel quadro – custodito agli Uffizi – realizzata da Antonio Meucci fa bella mostra […]

SIGNA – il  23 novembre 1799 il direttore degli Uffizi Tommaso Puccini scrisse a Ferdinando II per segnalare, presso un mercante fiorentino, la presenza di un dipinto “della seconda maniera di Raffaello d’Urbino”. Esattamente 220 anni dopo la copia ottocentesca di quel quadro – custodito agli Uffizi – realizzata da Antonio Meucci fa bella mostra di sé, è proprio il caso di dirlo all’interno del palazzo comunale. Dove resterà fino al prossimo 8 dicembre. E’ la nuova mostra ideata e voluta da Maurizio Catolfi, presidente dell’Associazione Scambi Internazionale, inaugurata oggi nella chiesa di San Lorenzo alla presenza di Eike Schimdt, direttore delle Gallerie degli Uffizi. Una mostra realizzata anche con il sostegno del Rotary Club Bisenzio Le Signe e intitolata appunto “Raffaello in luce lorenese”. Da vedere perché, come ha sottolineato lo stesso Catolfi, “l’arte custodita nelle Gallerie degli Uffizi non è patrimonio esclusivo della città di Firenze ma ha profondi legami con tutto il territorio”. “Il Rotary – ha aggiunto Schimdt – ha fra i suoi scopi quello di diffondere l’arte perché conoscerla permette di “connetterci” non solo con noi stessi ma anche con l’intera umanità”. La mostra è stata inaugurata in concomitanza con il “Mercatino natalizio di Oberdrauburg”, che oggi e domani animerà il centro storico signese e che è arrivato alla sua diciassettesima edizione: “Un rapporto bello, un rapporto vero – ha detto il sindaco Fossi – che rende benissimo l’idea e il concetto di Europa che tutti noi vogliamo. Così come c’è un rapporto vero con i Comuni vicini che evidenzia a sua volta quella grande Firenze che sta a cuore a tutti”. Presenti infatti il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni e il suo vice Leonardo Cappellini, l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio, il signese Stefano Giorgetti, oltre a Monia Monni, vice-capo gruppo del Pd in Consiglio regionale, assessori e consiglieri comunali signesi di maggioranza e opposizione: “In un’epoca “oscura” come quella che stiamo vivendo – ha detto Monni – sono sempre più sicura che la bellezza salverà il mondo. E per Comuni come Signa è fondamentale non sentirsi periferia della città così come lo è “l’amicizia” fra Comuni vicini”. “L’arte – ha aggiunto Chiara Pagni, presidente del Rotary Club Bisenzio Le Signe – è pura conoscenza e aiuta ciascuno di noi a non essere gestito solo dalla volontà, ma a vivere anche le emozioni più profonde e recondite”.

Pier Francesco Nesti