La morte di don Salvadori nel ricordo del direttore della Caritas Alessandro Martini

SESTO FIORENTINO – Avrebbe compiuto 86 anni il prossimo 13 settembre, don Silvano Salvadori ex parroco della chiesa dell’Immacolata è morto nella notte all’ospedale di Ponte a Niccheri. Da tempo era malato e aveva rallentato l’attività. Don Salvadori era nato a Firenze ed era sacerdote della parrocchia del Pignone prima di giungere a Sesto Fiorentino […]

SESTO FIORENTINO – Avrebbe compiuto 86 anni il prossimo 13 settembre, don Silvano Salvadori ex parroco della chiesa dell’Immacolata è morto nella notte all’ospedale di Ponte a Niccheri. Da tempo era malato e aveva rallentato l’attività. Don Salvadori era nato a Firenze ed era sacerdote della parrocchia del Pignone prima di giungere a Sesto Fiorentino 45 anni fa alla parrocchia dell’Immacolata quando ancora, come ricordava “attorno non c’era nulla solo campi”. Orgoglioso della propria fiorentinità era diventato un punto di riferimento per il quartiere sestese, sempre attento alle necessità dei parrocchiani, disponibile ad ogni collaborazione. “Ho conosciuto don Salvadori nell’84 quando con mia moglie arrivammo a Sesto – ricorda il direttore della Caritas Alessandro Martini – sin dall’inizio c’è stato un rapporto di collaborazione. Aveva un carattere pessimista e per questo forse appariva un po’ burbero, ma era contento della propria vocazione. Schivo come carattere, ma coerente aveva a cuore la famiglia”. Amante dell’arte e della musica, don Salvadori fu uno dei promotori delle mostre del Tondo, legato all’Arma dei carabinieri, per anni ha seguito un gruppo di famiglie in progetti legati alla spiritualità familiare. “Stava volentieri con i giovani – ricorda Martini – e lasciava spazio ai collaboratori”.

Don Silvano Salvadori non ha mai avuto vice parroci, ma da quando si era ritirato per motivi di salute lo ha sostituito don Giuseppe Biliotti.

I funerali si terranno all’Immacolata lunedì 19 agosto alle 15 oggi è esposto alle Cappelle della Misericordia di Sesto Fiorentino in piazza San Francesco e da domani alle 12 sarà esposto all’Immacolata. E.A.