La Pet therapy e la riscoperta dell’asino

CALENZANO – Gli animali, i cani e i gatti che condividono con noi le nostre case e la loro presenza nella Pet Therapy sono stati protagonisti a Carraia, alla Festa sociale del benessere popolare, di un incontro dal titolo “Cani, gatti e asini. Pet Therapy e non solo” organizzata da Piananotizie e che ha visto […]

CALENZANO – Gli animali, i cani e i gatti che condividono con noi le nostre case e la loro presenza nella Pet Therapy sono stati protagonisti a Carraia, alla Festa sociale del benessere popolare, di un incontro dal titolo “Cani, gatti e asini. Pet Therapy e non solo” organizzata da Piananotizie e che ha visto il confronto con Silvia Moricci, veterinaria, Sandro Useli presidente di Arciasino e Gessica Degli Innocenti e Roberta Mascherini dell’associazione Cuori Felici che opera e lavora a Spazio Reale a San Donnino. Durante l’incontro erano presenti anche i cani utilizzati per la Pet Therapy Vanda e Bici e due asinelli di Arciasino. Nella serata Moricci ha spiegato le cure ordinari cui devono essere sottoposti i nostri animali domestici e il tipo di alimentazione che devono seguire. “Una novità in fatto di alimentazione per cani e gatti – ha spiegato Moricci – è la preparazione di pranzetti che i proprietari di questi animali si accingono a fare. In alcuni casi si assiste a situazioni in cui il cane o il gatto vengono considerati come figli e si dedica loro eccessiva attenzione negli acquisti di cappottini o cucce per il cane, firmate, mentre si dimenticano i vaccini o le cure ordinarie che permettono all’animale di vivere in benessere”.

Degli Innocenti e Mascherini hanno sottolineato l’importanza della presenza dei cani nelle cure di persone con alcune patologie come l’Alzheimer o l’autismo. “Oggi per fortuna ci sono regole per questa attività – hanno spiegato le due esperte – anche se la parte ancora carente è quella della formazione del personale”.

La vera scoperta è stato l’asino la cui filosofia di vita si scontra con l’idea di un animale solitario. “Sono animali tranquilli – ha detto Useli – che amano la lentezza e molto socievoli”.

L’associazione ha una sede operativa a Cupo a Calenzano. E la sua nasciata è dovuto all’incontro di persone diverse: allevatori di asini e semplici simpatizzanti, studioni e appassionati di escursionismo. I volontari sono impegnati nell’assisstenza e nel reinserimento di persone con difficoltà.

Il prossimo incontro si terrà lunedì 18 luglio alle 21.15 tema della serata sarà: “Il tram chiamato desiderio: la mobilità nella Piana”.